Il calcio è uno degli sport più popolari in Argentina e i bambini del Villaggio SOS di Obera giocano a pallone anche scalzi. Il loro campo da gioco è il parco del Villaggio SOS che da oltre 26 anni è il luogo prescelto anche dai bambini della comunità. Più di un bambino ha sognato di diventare il nuovo Maradona!
da SOS Italia
Dopo la scuola, il pranzo e i compiti, i bambini del Villaggio SOS si ritrovano a giocare al loro sport preferito: il calcio. Il calcio non è solo un gioco: è la loro passione. “Facciamo diverse squadre, dividendoci per età o tra amici. Di solito giochiamo una o due partite, a seconda di quanto tempo ci è stato dato dalle nostre mamme SOS”, dice Sebastian, di otto anni. “Però facciamo in modo di venire a giocare qui almeno tre volte a settimana”.
Don Marcos, un collaboratore, ci racconta brevemente la storia del calcio all’interno del villaggio: “Nel Villaggio SOS si è sempre giocato a calcio, fin dal 1980, quando il villaggio è stato ampliato e dotato di un campo da gioco”.
Mentre le squadre lottano sul campo, gli altri bambini fanno il tifo sorseggiando tereré, una bevanda tradizionale con mate, erbe e acqua fredda. Ad Obera si serve con ghiaccio e i bambini del Villaggio SOS aggiungono anche del succo. A volte anche alcune mamme SOS guardano i loro bambini giocare. E’ un bel momento per risposarsi e chiacchierare un po’.
“E’ divertentissimo”, dice Victoria, di dieci anni, che non perde neanche un passaggio della partita e non vede l’ora di entrare anche lei a giocare. Maxi, un’altra ottima calciatrice di otto anni, afferma: ”Non c’è niente di più emozionante che vedere la palla entrare in rete. Alla tele guardo come giocano i calciatori professionisti, e poi qui cerco di imitarli”.
Non c’è nessun dubbio: l’Argentina è uno dei paesi del Sud America dove il calcio è lo sport più importante. Non a caso l’Argentina è stata finalista in quattro Mondiali e ne ha vinti due. Il calcio non è solo l’hobby dei bambini del Villaggio SOS di Obera e degli altri Villaggi SOS in Argentina: è una passione nazionale inseparabile dalla cultura argentina.
da SOS Italia
Dopo la scuola, il pranzo e i compiti, i bambini del Villaggio SOS si ritrovano a giocare al loro sport preferito: il calcio. Il calcio non è solo un gioco: è la loro passione. “Facciamo diverse squadre, dividendoci per età o tra amici. Di solito giochiamo una o due partite, a seconda di quanto tempo ci è stato dato dalle nostre mamme SOS”, dice Sebastian, di otto anni. “Però facciamo in modo di venire a giocare qui almeno tre volte a settimana”.
Don Marcos, un collaboratore, ci racconta brevemente la storia del calcio all’interno del villaggio: “Nel Villaggio SOS si è sempre giocato a calcio, fin dal 1980, quando il villaggio è stato ampliato e dotato di un campo da gioco”.
Mentre le squadre lottano sul campo, gli altri bambini fanno il tifo sorseggiando tereré, una bevanda tradizionale con mate, erbe e acqua fredda. Ad Obera si serve con ghiaccio e i bambini del Villaggio SOS aggiungono anche del succo. A volte anche alcune mamme SOS guardano i loro bambini giocare. E’ un bel momento per risposarsi e chiacchierare un po’.
“E’ divertentissimo”, dice Victoria, di dieci anni, che non perde neanche un passaggio della partita e non vede l’ora di entrare anche lei a giocare. Maxi, un’altra ottima calciatrice di otto anni, afferma: ”Non c’è niente di più emozionante che vedere la palla entrare in rete. Alla tele guardo come giocano i calciatori professionisti, e poi qui cerco di imitarli”.
Non c’è nessun dubbio: l’Argentina è uno dei paesi del Sud America dove il calcio è lo sport più importante. Non a caso l’Argentina è stata finalista in quattro Mondiali e ne ha vinti due. Il calcio non è solo l’hobby dei bambini del Villaggio SOS di Obera e degli altri Villaggi SOS in Argentina: è una passione nazionale inseparabile dalla cultura argentina.
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