da RadioVaticana
Urne aperte in Serbia oggi per le elezioni legislative e amministrative convocate lo scorso marzo dopo la crisi della fragile coalizione in sostegno del Premier Kostunica sul processo di adesione all'Unione europea. Ottimista il presidente della repubblica, Boris Tadic, leader del blocco liberale “Per una Serbia Europea”. Ma secondo il rivale leader del Partito Radicale Serbo Nikolic potrà esserci un'adesione della Serbia all'Ue ''fino a quando Bruxelles non avra' detto chiaramente di riconoscere la Serbia nella sua integrità, Kosovo compreso. I sondaggi vedono un testa a testa tra le due fazioni. Giada Aquilino ha parlato della partita elettorale con Paolo Quercia, analista geopolitico del Centro militare di studi strategici.
Urne aperte in Serbia oggi per le elezioni legislative e amministrative convocate lo scorso marzo dopo la crisi della fragile coalizione in sostegno del Premier Kostunica sul processo di adesione all'Unione europea. Ottimista il presidente della repubblica, Boris Tadic, leader del blocco liberale “Per una Serbia Europea”. Ma secondo il rivale leader del Partito Radicale Serbo Nikolic potrà esserci un'adesione della Serbia all'Ue ''fino a quando Bruxelles non avra' detto chiaramente di riconoscere la Serbia nella sua integrità, Kosovo compreso. I sondaggi vedono un testa a testa tra le due fazioni. Giada Aquilino ha parlato della partita elettorale con Paolo Quercia, analista geopolitico del Centro militare di studi strategici.
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