domenica, maggio 18, 2008
L'Associazione Kay La sostiene le opere missionarie della Fraternità Missionaria della Carità in Haiti presso la baraccopoli di Waf Jeremie della capitale Port au Prince. Suor Marcella Catozza porta speranza attraverso la propria opera missionaria in un luogo dove fame, malattia e violenza segnano la vita di migliaia di famiglie

Suor Marcella Catozza appartiene alla “Fraternità francescana missionaria della Carità” e da circa due anni si trova ad Haiti perché ha capito che la sua vocazione è “stare con i poveri dei poveri”, dare loro assistenza, conforto, ma soprattutto la Speranza di Cristo. Sì, persino in luoghi tanto miseri, dove la dignità umana è calpestata quotidianamente, la sua presenza insieme a quella di tanti altri religiosi e religiose, è prova che l’Amore di Dio non dimentica nessuno: più volte, infatti, suor Marcella ha sottolineato come Gesù sia motivo, fine e sostegno del suo essere missionaria. Haiti è una piccola nazione situata ad ovest di Santo Domingo, la meta di vacanze spensierate a ritmo di salsa e bachata. Due Stati molto vicini ma diversi, lontani. Probabilmente le cause sono storico-politico-economiche eppure Haiti ha l’orgoglio di essere stata, dopo gli USA, la seconda nazione nella storia a proclamare la propria indipendenza dall’europa conquistatrice: era il 1° Gennaio 1804 quando Haiti non fu più colonia francese. Ma allora perché? Arduo dare una risposta, come per qualsiasi uomo è difficile spiegare la sofferenza, la malattia, la morte. Forse, però, può bastare la domanda, un interrogativo che ci spinge verso l’Oltre, l’Amore sopra ogni cosa cui tutto è destinato e che abbraccia ogni uomo o donna, qualsiasi sia il suo destino. Questa Carità è il sostegno di suor Marcella e la sua ragione di Speranza.
Ad Haiti però le belle parole non bastano: si muore di fame, di malattie banali come otite o faringite, non c’è bimbo che non sia infestato da parassiti e molti sono colpiti da AIDS e TBC. Spesso chi non è stato ucciso dalle infezioni e dalla miseria sarà trucidato dalla violenza di una terra in cui si ammazza per pochi dollari, uno Stato fortemente instabile politicamente, da anni preda di scontri tra bande rivali, spesso criminali, in lotta per il potere.
Laggiù l’Amore di Dio non può restare solo una frase, deve divenire realtà: ospedali, cibo, strutture d’accoglienza, scuole, educazione all’amore per il prossimo. Laggiù tutto questo è difficile da realizzare ed è qui che tocca a noi! Questa associazione ha infatti lo scopo di sostenere le opere che suor Marcella realizza nella sua missione.
Prima quelle più urgenti: il programma “Una speranza per Job” è iniziato con uno screening, un’indagine, da cui risulta che 264 bambini su 600 si trovano in pericolo di vita per grave malnutrizione. La speranza per loro è il MEDIKA MAMBA, un pasto ipercalorico a base di burro, noccioline, olio, ferro e vitamine: ne occorrono 20 kg per ogni bambino e 1Kg costa 5€, quindi con 100€ un piccolo è salvo.
Una volta uscito dal programma il bambino è fuori pericolo di vita, che non equivale a stare benone, per cui esiste il “Sostegno a distanza”: 25€ mensili gli assicurano di sopravvivere, crescere e fortificarsi.
Queste cifre non sono modeste, ce ne rendiamo conto: i sacrifici si fanno anche nelle nostre famiglie. Per chi non possa permettersi contributi così generosi è possibile aderire al “Sostentamento opere”: non c’è alcuna cifra stabilita, sono sufficienti pochi euro mensili, meglio se dati con continuità.
Dal Maggio 2007 è iniziata l’attività dell’”Ambulatorio pediatrico san Francesco d’Assisi” la cui sede è al terzo piano di un edificio in muratura (pochi sono i palazzi e le case in mattoni, tante le baracche). Suor Marcella e suor Cristina visitano quotidianamente da 30 a 60 bambini offrendo cure di pronto soccorso e facendo il possibile per curare le infezioni, eventualmente inviando all’Ospedale san Damien i casi più gravi. Poiché lo stabile attuale non dispone né di acqua né di energia elettrica il sogno è quello di costruire in futuro un ambulatorio degno di questo nome!

Per aiutare la Missione:

KAY LA – Amici di suor Marcella ONLUS
www.associazionekayla.org
info@associazionekayla.org

Sede: Lonate Pozzolo, Varese
Corrispondenza: via Baracca 19B, 21012, Lonate Pozzolo, Varese
Codice fiscale: 91048900129
Telefono: 345 2924101

Coordinate bancarie
o ASSOCIAZIONE KAY LA – AMICI DI SUOR MARCELLA ONLUS
o c/c n. 6601 - FILIALE 643 LONATE POZZOLO
o BANCA POPOLARE DI BERGAMO SPA
o IBAN: IT 26 P 05428 50390 000000006601


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