Agire e Poste Italiane insieme per l’emergenza in Birmania-Myanmar al via l’operazione “dona il resto”

martedì, giugno 03, 2008

Agire e Poste Italiane insieme per l’emergenza in Birmania-Myanmar al via l’operazione “dona il resto”

Save the Children - Grazie alla partnership tra Poste Italiane e AGIRE, aiutare i 2,4 milioni di persone colpite dal ciclone Nargis è da oggi più facile e alla portata di tutti. Con “Dona il resto”, ogni cittadino potrà contribuire alla raccolta fondi per il Myanmar donando il resto delle operazioni effettuate in contante presso gli sportelli postali. Il donatore potrà inoltre decidere di aggiungere al resto un ulteriore importo, fino ad un massimo di 10 euro. Unica condizione: la disponibilità del proprio codice fiscale. “Dona il resto” rappresenta un modo rapido e semplice per contribuire all’assistenza umanitaria delle vittime del ciclone Nargis. A questo innovativo sistema di donazione, si aggiunge il più tradizionale conto corrente postale (n° 85593614, intestato ad AGIRE - Agenzia Italiana Risposta Emergenze" c/o ActionAid Via Tevere 20, 00198 Roma. Causale "Emergenza MYANMAR-BIRMANIA"), già attivo da alcune settimane. Si ricorda inoltre l’opportunità per i possessori di conto corrente BancoPosta Online e i titolari di Postepay di effettuare il versamento attraverso il sito internet di Poste Italiane www.poste.it

"Siamo contenti di avere al nostro fianco in questa raccolta fondi un partner importante e responsabile come Poste Italiane – dichiara Marco Bertotto, direttore di AGIRE. “Le conseguenze del ciclone Nargis si stanno rivelando di giorno in giorno più gravi. Siamo certi che la collaborazione con Poste Italiane ci aiuterà a raggiungere un numero maggiore di cittadini italiani, offrendo loro la concreta opportunità di contribuire efficacemente agli sforzi delle organizzazioni umanitarie attive in Myanmar”.

L’impegno e la capacità di andare incontro alle esigenze della collettività sono da sempre presenti nella missione di Poste Italiane.
L’Azienda, infatti, dopo quanto successo in Myanmar mette a disposizione risorse e infrastrutture logistiche e tecnologiche per rispondere all’appello di AGIRE e si associa alla mobilitazione internazionale impegnata nel portare soccorso e conforto alla popolazione vittima della calamità.

Poste Italiane e AGIRE hanno promosso per l’occasione una campagna di informazione all’interno degli uffici postali, sui rispettivi siti web e su altri canali di comunicazione (radio, televisione, blogosfera).
I fondi raccolti da Agire e Poste Italiane saranno destinati ai programmi di emergenza che le tre organizzazioni associate ad Agire presenti in Birmania (ActionAid, Save the Children e Terre des Hommes) stanno svolgendo a soccorso delle popolazioni colpite dal ciclone Nargis. Sul sito di AGIRE (www.agire.it) sarà possibile essere aggiornati circa l’utilizzo finale dei fondi raccolti e lo stato di avanzamento dei progetti di emergenza.
Le operazioni di soccorso delle organizzazioni di AGIRE hanno già raggiunto oltre 330.000 persone.

ActionAid, in collaborazione con tre delle maggiori organizzazioni non governative birmane, interviene in 390 villaggi delle province di La putta, Ngapudaw, Pyapon, Bogale, fornendo a oltre 135.000 persone cibo, acqua potabile, medicine, alloggi temporanei, indumenti e kit per igiene personale.

Il team di Save the Children sta operando nelle aree di Yangon e nel Delta dell’Irrawady. Ha già distribuito a oltre 200.000 persone (124.259 nel Delta e 84.694 nella regione di Yangon), cibo, tavolette per la purificazione e potabilizzazione dell’acqua, teli di plastica, utensili da cucina e sali minerali per la re-idratazione. 260 operatori umanitari e 65 volontari sono all’opera per portare soccorso alla popolazione ed ogni giorno un battello carico di 100 tonnellate di aiuti raggiunge le aree più colpite del delta.

Terre des Hommes Italia, nella regione di Yangon, ha avviato attività di cash for work (denaro in cambio di lavoro) per ristabilire velocemente le condizioni igienico-sanitarie e restituire temporaneamente un reddito a coloro che sono stati privati dal ciclone di ogni mezzo di sussistenza. Distribuiti anche beni di prima necessità (teli di plastica, indumenti, articoli per l’igiene personale, sostanze per la potabilizzazione dell’acqua) a circa 900 famiglie della stessa zona.

Per informazioni:
Ufficio Stampa AGIRE Alberto Bobbio
Cell 335 1097277
INC - Istituto Nazionale per la Comunicazione
Via G.B. De Rossi 10
00166 ROMA
a.bobbio@inc-comunicazione.it

Ufficio Stampa Poste Italiane:
Capo Ufficio stampa
Simona Giorgetti
Cell 3357567012
giorge39@posteitaliane.it

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