domenica, luglio 06, 2008
Un documentario racconta la deportazione degli italiani in Germania nel 43-45.

8744, documentario di Alessandro Di Gregorio, racconta la storia del professore tedesco Bernhard Lehmann che s'intreccia con quella degli oltre 500mila italiani deportati in Germania dopo l’8 settembre 1943 e costretti a lavorare nelle fabbriche naziste. I cosiddetti 'schiavi d Hitler'. Almeno 50mila di loro morirono a causa delle condizioni igienico-sanitarie, della denutrizione e delle violenze psicologiche e fisiche cui vennero sottoposti e si ritiene che altri 50mila di loro morirono dopo il loro rientro in Italia nel 1945. Bernhard Lehmann, insegnante del liceo Paul Klee di Gersthofen, nel 2001, si dedica con i suoi studenti a un progetto di ricerca sul lavoro coatto durante il Terzo Reich. Di fronte alla chiusura da parte delle istituzioni e delle fabbriche nel concedergli l’accesso ai rispettivi archivi, Lehmann decide di citare in giudizio la municipalità di Gersthofen: vince il ricorso e riesce a ricostruire le liste dei nostri connazionali internati nella Hoechst A.G. e nella Transehe. Cerca di contattare superstiti e parenti dei deportati e di organizzare eventi di beneficenza per raccogliere fondi da destinare ad un simbolico risarcimento degli ex internati.



Dopo aver raccolto circa 75mila euro inizia un viaggio che lo porta a Trieste, Como, Casina (Re), Arezzo, Roma, Galluccio (Ce). Nel corso del viaggio incontra gli ex internati deportati a Gersthofen e le loro famiglie. Rientrato in Germania si attiva per relizzare un monumento alla memoria degli internati militari e civili deportati a Gersthofe; il monumento verrà inaugurato il 24 ottobre 2005.

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