Agenzia Misna - La rovina dei raccolti per tre stagioni consecutive a causa della siccità ha lasciato senza cibo 15.000 persone, tutte famiglie di piccoli coltivatori, nel distretto di Malindi ed ora molti cercano di sopperire raccogliendo frutti selvatici, radici e tuberi. La difficile situazione è stata denunciata al governo centrale dal deputato Gideon Mung’aro, sollecitando un intervento urgente per scongiurare gli effetti di una carestia. Le zone più colpite nell’area di Malindi, che pure è una nota località turistica, sono quelle di Yembe, Giramacha, Malanga, Nyamau, Sosoba e Chakama, dove circa 2000 bambini hanno lasciato la scuola per aiutare i genitori cercando una qualche forma di lavoro, si legge oggi sul Daily Nation. Il direttore didattico di una scuola elementare di Sosobora ha detto che 200 alunni, cioè la maggioranza degli studenti dell’istituto, hanno lasciato le lezioni per aiutare la famiglia. L’amministrazione provinciale ha confermato la gravita della situazione: “In queste aree non piove dallo scorso anno, i contadini non hanno potuto far crescere nulla” ha detto un consigliere nella località di Jilore.
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