Agenzia Misna - “I bambini chiedono solo di potersi recare a scuola in sicurezza, e senza doversi preoccupare delle continue aggressioni da parte dei coloni”: lo ha detto alla MISNA Giorgio, un volontario di Operazione Colomba, che domani parteciperà alla marcia organizzata dalla società civile palestinese per denunciare gli attacchi e le aggressioni delle scorse settimane da parte dei coloni dell’insediamento illegale di Havot Ma’on. “Alla marcia parteciperanno circa un centinaio di bambini accompagnati dai genitori – racconta il volontario – tutti abitanti di una delle zone più povere della Cisgiordania, vicino Hebron, la cui vita è resa ancora più difficile dalla presenza dei coloni”. Il corteo partirà dal villaggio di al-Tuwani per arrivare a quello di Tuba “la strada che i bambini fanno tutti i giorni per andare a scuola e ora al campo estivo, e sulla quale, la scorsa settimana sono stati più volte attaccati con pietre e bastoni dagli abitanti dell’insediamento israeliano” precisa Giorgio. Nonostante un’ordinanza dell’Alta corte israeliana di giustizia stabilisca che i bimbi di al-Tuwani debbano essere scortati dai militari israeliani, nelle ultime settimane l’impegno non è stato mantenuto e il 30 luglio scorso, in particolare, 14 bambini palestinesi tra i cinque e i 15 anni e due volontari dell’associazione ‘Christian peacemakers’ sono stati aggrediti da un gruppo di coloni israeliani.[AdL]
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.