PapaBoys - Facebook è la moda internettiana del momento? I Papaboys non potevano mancare in questa comunità virtuale allargata a tutto il mondo, per portare la freschezza del loro annuncio cristiano, la possibilità di creare un incontro dentro la rete - che si estenda poi fuori dalla rete e nel mondo reale, ed anche per rispondere alle tante speculazioni e falsità che girano sia sulla Chiesa sia sul Santo Padre. La Provvidenza ha reso possibile la creazione di un 'PapaboysGroup' che è stato fondato da una sorellina dell'Associazione che ha 17 anni, è di Luino (Varese) e si chiama Emanuela Sartorio, voglia di cantare musica che aiuta a crescere e... "quando canto... tutto il resto non conta!". Adora la musica di Don Marco Frisina e frequenta il liceo scentifico a Luino, oltre ad essere animatrice del Grest. Nell'intestazione del gruppo fondato da manuela si legge: "Il gruppo dei Papaboys, sia di coloro che fanno parte dell'Associazione, sia di coloro che simpatizzano!! Accogliamo discussioni, ma anche intenzioni di preghiera e qualunque cosa vogliate scrivere, pur sempre inerente al tema! Manteniamo il vero spirito cristiano e, perchè no?, impegnamoci a diffonderlo!! :D" Tante le curiosità presenti e le notizie, ma anche 'ospiti speciali' nominati membri onorari o con un 'incarico', virtuale e concreto. Ad esempio c'è Don Giovanni D'Ercole che è stato nominato 'Assistente Spirituale del Gruppo', oppure il vaticanista Marco Tosatti nominato 'Osservatore Speciale'; sono presenti i vari delegati regionali dell'Associazione, che cosi' diventano realmente e facilmente rintracciabili da tutti i giovani presenti Tra le curiosità, anche una 'responsabile dei rapporti Istituzionali', Laura Lerario, ed anche un 'coordinatore dei rapporti con la Santa Sede' Don Giulio della Vite. Ma non solo, un riferimento per il 'Vicariato di Roma' Padre Raffaele Giacopuzzi, il 'responsabile per la musica cristiana', il famoso cantautore Roberto Bignoli, un 'Delegato dei rapporti con la Terra Santa' fratel Francesco De Ruvo - salesiano e futuro 'don' - connesso quotidianamente da Gerusalemme, un 'responsbile dell'evangelizzazione on line' Andriy Chern, un 'responsabile settore sport' Moreno Sportoletti, una 'coordinatrice animazione e tempo libero' Evelina Monteleone, ed anche tanti tantissimi altri fratellini e sorelline.
Abbiamo chiesto ad Emanuela alcune cuoriosità circa il gruppo virtuale che ha fondato.
"Perché creare su Facebook un gruppo dei Papaboys aperto non solo agli Associati ma anche ai ragazzi e ragazze che si sentono ‘giovani del Papa’ nel cuore?"
Emanuela: Devo ammettere che mi è venuto istintivo creare questo gruppo! Ma un'idea di fondo c'è: diffondere lo spirito vero e autentico dei Papaboys! Dobbiamo far vedere chi siamo, dimostrare la nostra essenza, o no? E questo può partire benissimo da internet, dato che è il mezzo di comunicazione più usato in questi anni. E chi si sente "giovane del Papa" nel cuore è invitato a diventarlo anche nella vita!
Tu hai 16 anni, ci racconti il tuo rapporto con Gesù, con il Papa e con la Chiesa?
Emanuela: E' un rapporto unico, speciale, sempre ricambiato e mai tradito!
Come mai secondo te ci sono tanti ragazzi lontani dalla luce della Fede? Che cosa si potrebbe fare per loro?
Emanuela: Penso che molti ragazzi ritengano un fattore di "debolezza" credere in Dio, hanno in qualche modo paura di essere presi in giro per questo (e a volte succede, purtroppo). Anche io l'ho sperimentato e, talvolta, lo sperimento ancora, ma, da molto tempo ormai, mi sento forte, la cosa non mi tocca per niente! Credo che bisognerebbe aprire un dialogo con i ragazzi lontani dalla fede, anche nelle scuole. Purtroppo nell'ora di religione, almeno per quello che mi riguarda, si parla di tutt'altro tranne che del rapporto giovani-fede! Secondo me è importante conoscere la loro opinione, anche per capire se la loro è una scelta dettata dalla "moda" o da qualcosa di più profondo...
Vuoi aderire al 'PapaboysGroup' di Facebook Devi registrarti a Facebook ed entrare qui! http://www.facebook.com/group.php?gid=37766231783&ref=nf
Abbiamo chiesto ad Emanuela alcune cuoriosità circa il gruppo virtuale che ha fondato.
"Perché creare su Facebook un gruppo dei Papaboys aperto non solo agli Associati ma anche ai ragazzi e ragazze che si sentono ‘giovani del Papa’ nel cuore?"
Emanuela: Devo ammettere che mi è venuto istintivo creare questo gruppo! Ma un'idea di fondo c'è: diffondere lo spirito vero e autentico dei Papaboys! Dobbiamo far vedere chi siamo, dimostrare la nostra essenza, o no? E questo può partire benissimo da internet, dato che è il mezzo di comunicazione più usato in questi anni. E chi si sente "giovane del Papa" nel cuore è invitato a diventarlo anche nella vita!
Tu hai 16 anni, ci racconti il tuo rapporto con Gesù, con il Papa e con la Chiesa?
Emanuela: E' un rapporto unico, speciale, sempre ricambiato e mai tradito!
Come mai secondo te ci sono tanti ragazzi lontani dalla luce della Fede? Che cosa si potrebbe fare per loro?
Emanuela: Penso che molti ragazzi ritengano un fattore di "debolezza" credere in Dio, hanno in qualche modo paura di essere presi in giro per questo (e a volte succede, purtroppo). Anche io l'ho sperimentato e, talvolta, lo sperimento ancora, ma, da molto tempo ormai, mi sento forte, la cosa non mi tocca per niente! Credo che bisognerebbe aprire un dialogo con i ragazzi lontani dalla fede, anche nelle scuole. Purtroppo nell'ora di religione, almeno per quello che mi riguarda, si parla di tutt'altro tranne che del rapporto giovani-fede! Secondo me è importante conoscere la loro opinione, anche per capire se la loro è una scelta dettata dalla "moda" o da qualcosa di più profondo...
Vuoi aderire al 'PapaboysGroup' di Facebook Devi registrarti a Facebook ed entrare qui! http://www.facebook.com/group.php?gid=37766231783&ref=nf
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