EDF e Renault-Nissan hanno annunciato un interessante progetto, in base al quale saranno consegnate nel territorio di Parigi 100 auto elettriche a cittadini, aziende e professionisti.
Ecoage.it - La sperimentazione inizierà a settembre 2010 ed avrà una durata di dodici mesi. Non si tratta dell'ennesima iniziativa dimostrativa, come spesso accade in questi casi. Analizzando bene il progetto ci si accorge immediatamente della sua solidità. La casa automobilistica franco-nipponica si accinge a testare "su strada" i modelli di auto elettriche da commercializzare nel 2011. Già nel 2008 l'accordo tra il gruppo Renault-Nissan e la società elettrica EDF aveva fatto intuire una sinergia francese per creare da zero l'infrastruttura necessaria per alimentare le auto elettriche.
La consegna delle cento auto elettriche a Parigi appare pertanto come una "prova generale" prima della produzione su scala. Le 100 auto elettriche saranno utilitarie, berline e veicoli commerciali leggeri. I veicoli proposti saranno del tutto identici a quelli di serie, che saranno lanciati sul mercato da Renault-Nissan a partire dall’inizio del 2011. EDF (Elettricite de France) si occuperà invece di preparare le infrastrutture necessarie per la ricarica delle batterie delle auto elettriche. I proprietari delle auto elettriche potranno ricaricare il veicolo presso delle apposite colonnine nei parcheggi e nei luoghi pubblici. Molto probabilmente si potrà scegliere se ricaricare la batteria in modalità "plug in" (operazione che dura 5-6 ore) oppure sostituirla con una batteria già carica (operazioen che dura 2-3 minuti). E' una buona notizia. Le auto elettriche non emettono gas di scarico, sono silenziose (persino troppo silenziose) e consentono di ridurre al minimo lo smog urbano. Ovviamente, gran parte dell'impatto ambientale dipenderà dalle fonti energetiche utilizzate per produrre l'energia elettrica. In conclusione, ben presto potremo parlare di mobilità elettrica non più soltanto come sogno ecologista ma anche come concreta alternativa ai motori tradizionali.
Ecoage.it - La sperimentazione inizierà a settembre 2010 ed avrà una durata di dodici mesi. Non si tratta dell'ennesima iniziativa dimostrativa, come spesso accade in questi casi. Analizzando bene il progetto ci si accorge immediatamente della sua solidità. La casa automobilistica franco-nipponica si accinge a testare "su strada" i modelli di auto elettriche da commercializzare nel 2011. Già nel 2008 l'accordo tra il gruppo Renault-Nissan e la società elettrica EDF aveva fatto intuire una sinergia francese per creare da zero l'infrastruttura necessaria per alimentare le auto elettriche.La consegna delle cento auto elettriche a Parigi appare pertanto come una "prova generale" prima della produzione su scala. Le 100 auto elettriche saranno utilitarie, berline e veicoli commerciali leggeri. I veicoli proposti saranno del tutto identici a quelli di serie, che saranno lanciati sul mercato da Renault-Nissan a partire dall’inizio del 2011. EDF (Elettricite de France) si occuperà invece di preparare le infrastrutture necessarie per la ricarica delle batterie delle auto elettriche. I proprietari delle auto elettriche potranno ricaricare il veicolo presso delle apposite colonnine nei parcheggi e nei luoghi pubblici. Molto probabilmente si potrà scegliere se ricaricare la batteria in modalità "plug in" (operazione che dura 5-6 ore) oppure sostituirla con una batteria già carica (operazioen che dura 2-3 minuti). E' una buona notizia. Le auto elettriche non emettono gas di scarico, sono silenziose (persino troppo silenziose) e consentono di ridurre al minimo lo smog urbano. Ovviamente, gran parte dell'impatto ambientale dipenderà dalle fonti energetiche utilizzate per produrre l'energia elettrica. In conclusione, ben presto potremo parlare di mobilità elettrica non più soltanto come sogno ecologista ma anche come concreta alternativa ai motori tradizionali.
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