Rimane in carcere solo un dipendente locale dell'ong italiana
PeaceReporter - Sono stati rilasciati, dopo diciotto giorni di detenzione, cinque dei sei dipendenti afgani di Emergency che erano stati arrestati lo scorso 10 aprile a Lashkargah dai servizi di sicurezza afgani assieme a Matteo Dell'Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani. Si tratta di due addetti alla sicurezza, due autisti e un giardiniere dell'ospdale dell'ong italiana nella provincia meridionale di Helmand.
Nonostante l'annuncio della scarcerazione dei cinque locali fosse già stato dato lo scorso 18 aprile (giorno della liberazione dei tre italiani), essi erano rimasti detenuti in una struttura della National Directorate of Security (Nds) nella capitale afgana.
Il rilascio è stato motivato con la mancanza di prove a carico dei cinque.
Rimane agli arresti solo un dipendente afgano di Emergency su cui proseguono le indagini e che probabilmente verrà processato.
Altri tre operatori afgani dell'ong di Gino Strada erano stati fermati e subito rilasciati dopo il 10 aprile.
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