giovedì, luglio 15, 2010
Una centrale solare che non ha bisogno di sole. E' quella di Priolo Gargallo nel siracusano, fortemente sostenuta da Carlo Rubbia e definita dai vertici di Enel un vero gioiello:

GreenReport - «E' la punta di diamante di un processo e di un progresso continuo nelle energie rinnovabili da parte dell'Enel» ha dichiarato l'amministratore delegato e direttore generale della società, Fulvio Conti. La centrale Archimede (così è stata chiamata) è la prima al mondo a usare la tecnologia dei sali fusi integrata con un impianto a ciclo combinato capace di funzionare 24 ore al giorno anche in assenza di sole. L'impianto ha una capacità di circa 5 megawatt di energia elettrica con un risparmio all'anno di 2.100 tonnellate equivalenti di petrolio e una riduzione di emissioni di anidride carbonica di circa 3.250 tonnellate.

Il progetto è stato realizzato con un investimento «interamente dell'Enel di 60milioni di euro, senza aiuti statali su progetto dell'Enea- ha continuato Conti- Le rinnovabili sono una parte strategica dell'Enel, che prevede nella ricerca un investimento di un miliardo di euro complessivo».

L'occasione è stata colta dal ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo per ricordare che il governo «punta molto sulle rinnovabili tanto che in sede di manovra ha ripristinato gli incentivi per i certificati verdi». Poi il ministro con una spiegazione a dir poco semplificata fornisce le motivazioni per cui la Germania è prima in Europa per impianti solari, pur non avendo il nostro sole: «hanno cominciato prima e stabilizzato i contributi».


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa