martedì, luglio 06, 2010
Il capo delle forze di difesa israeliane Ashkenazi sottolinea l'importanza della collaborazione militare con la Turchia nella lotta al terrorismo.

PeaceReporter - Il mantenimento di attività militari e di sicurezza congiunte tra Ankara e Tel Aviv è di vitale importanza e continua a permanere, secondo quanto sostiene Gabi Ashkenazi, il capo delle forze di difesa israeliane (Idf). I due paesi sono uniti nella lotta al terrorismo e Israele ritiene la Turchia un valido alleato per la sua decennale esperienza nella lotta contro i ribelli curdi del partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk). Le dichiarazioni del militare giungono nonostante, ieri, lo stesso ministro della Difesa israeliano, Barak, si fosse opposto a un riavvicinamento diplomatico tra i due paesi. Le relazioni tra i due paesi si sono incrinate in seguito all'attacco israeliano, avvenuto in acque internazionali, alla nave turca che trasportava aiuti a Gaza, lo scorso 31 maggio. A dimostrazione di questa persistente collaborazione, i vertici militari dei suoi paesi si sono incontrati qualche giorno fa in Europa mentre il generale turco Ilker Basbug ha, nel mese di giugno, contribuito attivamente con un articolo alla rivista militare di Tel Aviv, “Maarachot”.

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