venerdì, luglio 02, 2010
Nuova fiammata di violenze in Somalia, dove proseguono gli scontri tra le truppe dell’Unione Africana, che appoggiano il governo provvisorio, e le milizie integraliste 'Shabab'.

Radio Vaticana - La Croce Rossa denuncia bombardamenti contro le strutture sanitarie di Mogadiscio, in particolare sull’ospedale di Keysaney, nella periferia nord della capitale. Intanto per le strade della città non accennano a placarsi gli scontri tra soldati dell’esercito regolare e uomini dell’insurrezione armata anti-governativa. Durante gli intensi combattimenti di ieri, un colpo di artiglieria si è abbattuto su un’abitazione, uccidendo 11 persone, tra cui cinque bambini e tre donne. Altri sei civili sono rimasti uccisi nel fuoco incrociato. Nel messaggio alla nazione diffuso ieri in occasione dell’anniversario dei 50 anni di indipendenza del Paese, il Segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha invitato i somali all’unità e confermato il sostegno della comunità internazionale “a realizzare una Somalia in pace, stabile e prospera”. I ribelli integralisti hanno però vietato ai cittadini di festeggiare la ricorrenza perché “contraria alla sharia".


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa