lunedì, agosto 16, 2010
Condannati a morte e lapidati perché erano amanti: è successo nel nord dell'Afghanistan, dove un uomo e una donna accusati di adulterio sono stati uccisi per lapidazione, in esecuzione di una sentenza emessa dai talebani.

Ansa.it - Lo ha riferito un funzionario locale. La donna, 23 anni, e l'uomo, 28, sono stati colpiti a morte "perché avevano una relazione", ha detto Mohammad Ayob, governatore del distretto di Imam Sahib, nella provincia di Kunduz. E' successo ieri, ha spiegato, nel villaggio di Mullah Quli, sotto il controllo dei talebani. Circa cento persone, la maggior parte insorti talebani, si sono radunate per ascoltare la sentenza di condanna e per assistere alla lapidazione della coppia. Nella sentenza si spiegava che l'uomo, sposato, e la donna, fidanzata, avevano confessato di essere amanti. I due sono stati portati davanti alla folla, e in piedi, con le mani legate, uno accanto all'altra, sono stati uccisi.

È presente 1 commento

Matteo Bertolio ha detto...

medioevo

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa