martedì, agosto 17, 2010
Negli ultimi anni sono 14 i messaggi intimidatori e le minacce di morte giunte all'onorevole Laganà

LiberaInformazione - Una nuova lettera di minacce indirizzata a Maria Grazia Laganà, vedova del vicepresidente del consiglio regionale Franco Fortugno, ucciso a Locri nel 2005, è stata intercettata nei giorni scorsi al centro di smistamento postale di Lamezia Terme (Catanzaro). Nella busta c'era un proiettile di pistola e un foglio con riferimenti espliciti alla morte della parlamentare dl Partito democratico. La destinataria della lettera minatoria è stata informata oggi dalla polizia di Stato che sta conducendo le indagini.

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