mercoledì, agosto 18, 2010
Terrorismo, omicidio e tentato omicidio: con queste accuse sono state rinviate a giudizio 32 persone sospettate di aver preso parte agli attentati compiuti a Kampala lo scorso 11 Luglio che causarono 76 vittime.

Agenzia Misna - La decisione segue un analogo provvedimento del tribunale di Kampala che nei giorni scorsi aveva riguardato quattro cittadini keniani. Tra gli imputati, oltre ai keniani, ci sono ugandesi, somali e pachistani. Per decisione del giudice, gli imputati resteranno per altre due settimane all’interno di celle di diversi posti di polizia, ufficialmente per facilitare ulteriori interrogatori; solo dopo questo periodo dovrebbero essere condotti in un istituto penitenziario. La sessione si è tenuta a porte chiuse: sebbene una folla di curiosi si fosse raccolta all’esterno dell’edificio con l’intenzione di entrare, l’ingresso è stato consentito soltanto ad avvocati e giornalisti. Non è ancora chiaro se siano ancora in stato di detenzione altre decine di persone arrestate nei giorni immediatamente successivi agli attentati per i quali non è mai arrivata una chiara rivendicazione.


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