martedì, ottobre 26, 2010
Musical realizzato dalla compagnia "Le barche di carta" al teatro Viganò di Roma il 23 ottobre

del nostro redattore Carlo Mafera

Un musical tutto da gustare, quello delle Barche di Carta. Una sequenza di quadri scoppiettanti, pieni di energia e di vis comica. La storia di Giuseppe e dei suoi fratelli è molto famosa ed è portatrice di profondi spunti di riflessione. Il musical forse non è quella forma di spettacolo che favorisce la concentrazione ma è bene spendere due parole almeno su di un tema particolarmente significativo. Il perdono di Giuseppe è infatti il perno attorno al quale ruota tutta la storia. E questo perdono è il senso ultimo che il testo rivela e che è significativo per le nostre famiglie e per la società in generale. Perché le famiglie siano tali, perché possano restare unite e perché possano ricostituirsi dopo la frattura, bisogna che ci sia qualcuno che perdona.

Per far prevalere il bene dell'altro e il bene comune, occorre che ci sia qualcuno che cede, ma non per debolezza, quanto perché dispensatore di una forza più grande. Ciò è vero anche nell’ambito di quella grande famiglia che è la chiesa. Perciò , quando si è capito questo, i fratelli ridiventano veramente fratelli, ridiventano figli e appare nella scena il vero protagonista che è Dio. Colui che trasforma la storia di morte in storia di vita. Infatti in Genesi 37-50 viene espresso questo concetto: “Dio che è Colui che mi ha mandato qui prima di voi, perché io potessi farvi vivere e se voi avevate pensato il male contro di me, Dio ha pensato di farlo servire al bene per compiere quello che oggi si avvera: far vivere un popolo numeroso!” Dio può perdonare perché Giuseppe ha perdonato.

Allora, cambiano le prospettive: il male è cambiato in bene e i sogni di Giuseppe si avverano, ma non come pensavano i fratelli. Perché effettivamente i fratelli si prostrano davanti a Giuseppe, ma non è per l'umiliazione, quanto perché l'hanno ritrovato. E il sole, cioè il padre, non si prostra. Il padre, Giacobbe, invece abbraccia Giuseppe. Ecco il compimento dei sogni di Giuseppe; il compimento dei sogni non è la prostrazione, ma è che finalmente Giuseppe entra nel suo ruolo di figlio e, da fratello, consente anche ai fratelli di entrare pienamente nella loro verità di fratelli e di figli capaci di lasciarsi amare come il padre vuole amare e come Dio vuole amarci. Così la famiglia si ricompone e Dio può rivelarsi e può farsi presente dentro questa famiglia e può allora veramente ricolmarla del suo amore, che si incarna poi nell'amore del Padre, nell'amore dei fratelli, facendo definitivamente trionfare la vita, perché la vita – quella vera – è possibile solo quando è una vita perdonata. Tale meditazione è liberamente tratta da una curata dalla professoressa Bruna Costacurta nel sito www.gliscritti.it.

Tornando allo spettacolo, risulta geniale l’utilizzo di tante forme musicali per commentare l’episodio biblico. Tra i più divertenti è l’uso del rock and roll per rendere esaltante la richiesta del Faraone a Giuseppe, dell’interpretazione del celebre sogno delle vacche grasse e di quelle magre. Qualche notizia sui protagonisti : Regia: Tommaso Sbardella - Compagnia/Produzione: Barche di Carta Cast: Shanna Palmieri, Luca Simon, Daniele Madau, Daniele Fulgenzi, Stefano Armenia, Nicholas Musicco, Paolo Imperi, Gianni Porziano, Silvio Alessandroni, Carmela Lippolis, Christian Contessa. Ancora qualche curiosità storica : Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat è il frutto della prima collaborazione tra Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, autori di musical come Jesus Christ Superstar ed Evita. Rappresentato in tutto il mondo, Joseph racconta una storia universale adatta ad un pubblico di tutte le età. La Compagnia ROCKOPERA ha proposto due anni fa, per la prima volta ed in esclusiva nazionale, l’adattamento in lingua italiana di questo celebre. Ma ora Le barche di Carta ne hanno fatto un’interpretazione magistrale che potrà essere apprezzata dal pubblico italiano perché la compagnia ha in programma una tournèe per l’Italia. Nel loro sito si potranno trovare le date e i luoghi.

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