venerdì, novembre 12, 2010
Il primo appuntamento giovedì 25 novembre alle 21, nella chiesa di San Nazzaro alla Costa a Novara: in scena “diVin Santo” di Gianni Dal Bello e Marco Bossi, un viaggio alle origini della presenza francescana a Novara che incrocia la figura e la storia di San Carlo Borromeo

Novara - EffeFestival riparte. Con il bagaglio dei tanti apprezzamenti e della significativa partecipazione vissuta nella edizione “zero” (25 settembre – 4 ottobre 2010) ricomincia il cammino del progetto che ha nel cuore la figura, il pensiero e la testimonianza di Francesco d’Assisi e che ha scelto i linguaggi della spiritualità, della cultura, dello spettacolo, dell’arte, della preghiera per costruire occasioni di comunità. La prima tappa del nuovo percorso è in calendario per giovedì 25 novembre alle 21 nella chiesa di San Nazzaro alla Costa a Novara. Nell’ambito della serie di incontri riuniti dal titolo Il mio Francesco (che si ripeteranno con cadenza mensile fino al settembre 2011) EffeFestival propone diVinSanto, un percorso teatrale alle origini della presenza francescana nel novarese che incrocia la storia di San Carlo Borromeo. Prendendo spunto dalle cronache del vescovo Bascapè viene ripercorso e "rivisitato" un viaggio dell'arcivescovo milanese nelle terre gaudenziane. Nel racconto emerge lo spirito francescano del Borromeo: l'umiltà, l'amore alla povertà, la sollecitudine per la Chiesa, la devozione alla Vergine, la sensibilità per le sofferenze umane.

Due figure, quelle di Francesco e di Carlo Borromeo, lontane tra loro nel tempo e nei contesti, ma che rivelano sempre più legami e relazioni che sono oggetto di una importante riscoperta a tutti i livelli. Proprio in queste settimane, uno dei più significativi eventi culturali che a Milano, patria del Borromeo, ne ricordano il quarto centenario della canonizzazione, è la mostra Carlo Santo: appunti francescani allestita al Museo dei Beni Culturali dei Cappuccini. Una testimonianza del profondo rapporto coltivato dal vescovo milanese con i francescani: san Carlo fu cardinale protettore dell’Ordine e, secondo una tradizione non certa ma corroborata da qualche documento, fu egli stesso terziario francescano.

Nel viaggio che verrà narrato nella serata di EffeFestival, Carlo toccherà tra l'altro il convento francescano di Trecate, quello di San Nazzaro alla Costa e quel Sacro Monte di Varallo voluto da un frate minore, Bernardino Caimi.


Un percorso di teatro di narrazione che si integra con le suggestioni dei linguaggi della musica e degli effetti visivi.

Protagonista di diVin Santo sarà Gianni Dal Bello, che è anche autore del testo insieme a Marco Bossi.
In scena anche Pier Davide Guenzi

Il ciclo Il mio Francesco proseguirà sabato 4 dicembre nella chiesa parrocchiale di San Francesco alla Rizzottaglia con il concerto-testimonianza del gruppo rock Nuova Civiltà, formato da giovani francescani secolari (comunicato stampa dettagliato nei prossimi giorni)

EffeFestival è un progetto promosso da Frati Minori Cappuccini, Ordine Francescano Secolare, Gioventù Francescana, Associazione culturale “Ubi Minor


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