Nella biblioteca del Pontificio Istituto ambrosiano di musica sacra è stato scoperto il Messale ambrosiano di San Carlo Borromeo. E’ un volume edito nel 1560 rinvenuto a Milano in ottimo stato di conservazione.
Radio Vaticana - E’ interessante scorgere la preziosità del libro liturgico, identificato sulla base di una nota manoscritta presente all’interno del volume. Il segretario generale del Pontificio istituto ambrosiano di musica sacra (Piams), Giordano Monzio Compagnoni, insieme all’equipe dell’Istituto ha ricostruito gli eventi che hanno interessato il messale. Tale scoperta è di grande rilievo anche perché coincide con l’apertura delle celebrazioni per il IV centenario della canonizzazione di Carlo Borromeo e con il 70 anniversario del riconoscimento pontificio del Piams, istituzione specializzata nello studio, nella tutela e nella promozione del patrimonio liturgico e musicale ambrosiano. L’importanza della scoperta è dettata dallo stretto legame che vi è tra il volume e la decisione di dedicarsi completamente al ministero episcopale a Milano maturata da Carlo Borromeo sul finire del Concilio di Trento. Notevole è il valore simbolico del volume, che accompagnò le vicende personali di San Carlo, dal distacco degli incarichi romani fino alla nomina ufficiale ad arcivescovo di Milano, all’ingresso in diocesi, il 23 settembre 1565. La presentazione ufficiale di questa scoperta sarà accompagnata da varie iniziative dedicate a conoscere sempre più l’apporto interessante della riforma liturgica di San Carlo Borromeo a Milano.
Radio Vaticana - E’ interessante scorgere la preziosità del libro liturgico, identificato sulla base di una nota manoscritta presente all’interno del volume. Il segretario generale del Pontificio istituto ambrosiano di musica sacra (Piams), Giordano Monzio Compagnoni, insieme all’equipe dell’Istituto ha ricostruito gli eventi che hanno interessato il messale. Tale scoperta è di grande rilievo anche perché coincide con l’apertura delle celebrazioni per il IV centenario della canonizzazione di Carlo Borromeo e con il 70 anniversario del riconoscimento pontificio del Piams, istituzione specializzata nello studio, nella tutela e nella promozione del patrimonio liturgico e musicale ambrosiano. L’importanza della scoperta è dettata dallo stretto legame che vi è tra il volume e la decisione di dedicarsi completamente al ministero episcopale a Milano maturata da Carlo Borromeo sul finire del Concilio di Trento. Notevole è il valore simbolico del volume, che accompagnò le vicende personali di San Carlo, dal distacco degli incarichi romani fino alla nomina ufficiale ad arcivescovo di Milano, all’ingresso in diocesi, il 23 settembre 1565. La presentazione ufficiale di questa scoperta sarà accompagnata da varie iniziative dedicate a conoscere sempre più l’apporto interessante della riforma liturgica di San Carlo Borromeo a Milano.
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