Un sarcofago Maya, i resti di un gruppo etnico estinto, la più antica tomba in Mesoamerica, fossili di dinosauri e resti umani di oltre 1.300 anni, sono tra i reperti più significativi ritrovati nel 2010 dagli esperti dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) di Città del Messico.
Agenzia Misna - Julio Castrejón direttore dell'INAH comme
nta: “ Il 2010 sarà ricordato come un anno particolarmente ricco per la conoscenza storica del nostro paese”. Città del Messico, Chiapas, Chihuahua, Tlaxcala, Coahuila, Zacatecas sono i luoghi dove gli esperti dell'INAH hanno concentrato le loro ricerche. Castrejón ricorda che "queste scoperte ci hanno permesso di conoscere meglio i popoli Maya e Aztecha e l’ambiente dove vivevano”. Nei primi giorni del 2010, gli specialisti INAH ritrovarono nello stato del Chiapas una cripta con i resti scheletrici di un uomo risalenti a 1300 anni fa. Ancora in Chiapas, nella zona archeologica di Toniná, fu scoperta una tomba antica con i resti di un cranio fratturato e una serie di ossa lunghe disposte a croce risalente all' 840-900 d.C. Nel mese di febbraio in una serie di grotte nel Canyon Sinforosa, nello stato settentrionale di Chihuahua, vengono ritrovati una dozzina di siti residenziali e tombe appartenenti ad un gruppo etnico estinto: i Tubares. Questo gruppo indio fu isolato nei primi tempi della colonizzazione (XVI-XIX), nel Sierra Tarahumara. Il gruppo si isolò per fuggire alla violenza dei colonizzatori. Un'altro importante ritrovamento è stato la più antica tomba della Mesoamerica nel sito archeologico di Chiapa de Corzo (Chiapas). La tomba ha un età approssimativa di 2.700 anni e contiene i resti di scheletri di quattro persone, vasi di giada e di ceramica, oggetti che hanno permesso ai ricercatori di fare una cronologia delle etnie olmeca e maya. Nel mese di aprile vengono ritrovati in Monclova (a nord di Coahuila) un fossile di dinosauro incastonato nella roccia. Questi resti sono ancora sotto investigazione per determinare la specie e l'età. Altri reperti sono stati un forno pre-ispanico del Cerro di Teul, nello stato di Zacatecas; 50 reperti sotto il Palazzo delle Belle Arti a Città del Messico, e una serie di oggetti sacri nel cratere del vulcano Nevado de Toluca, nello stato di Messico. Rilevante il ritrovamento di alcune settimane fa di un gruppo di tombe della cultura tlaxcalteca (al centro dello stato di Tlaxcala) e un tempio dedicato a Ehécati-Quetzalcóati, dio del vento.
Agenzia Misna - Julio Castrejón direttore dell'INAH comme
nta: “ Il 2010 sarà ricordato come un anno particolarmente ricco per la conoscenza storica del nostro paese”. Città del Messico, Chiapas, Chihuahua, Tlaxcala, Coahuila, Zacatecas sono i luoghi dove gli esperti dell'INAH hanno concentrato le loro ricerche. Castrejón ricorda che "queste scoperte ci hanno permesso di conoscere meglio i popoli Maya e Aztecha e l’ambiente dove vivevano”. Nei primi giorni del 2010, gli specialisti INAH ritrovarono nello stato del Chiapas una cripta con i resti scheletrici di un uomo risalenti a 1300 anni fa. Ancora in Chiapas, nella zona archeologica di Toniná, fu scoperta una tomba antica con i resti di un cranio fratturato e una serie di ossa lunghe disposte a croce risalente all' 840-900 d.C. Nel mese di febbraio in una serie di grotte nel Canyon Sinforosa, nello stato settentrionale di Chihuahua, vengono ritrovati una dozzina di siti residenziali e tombe appartenenti ad un gruppo etnico estinto: i Tubares. Questo gruppo indio fu isolato nei primi tempi della colonizzazione (XVI-XIX), nel Sierra Tarahumara. Il gruppo si isolò per fuggire alla violenza dei colonizzatori. Un'altro importante ritrovamento è stato la più antica tomba della Mesoamerica nel sito archeologico di Chiapa de Corzo (Chiapas). La tomba ha un età approssimativa di 2.700 anni e contiene i resti di scheletri di quattro persone, vasi di giada e di ceramica, oggetti che hanno permesso ai ricercatori di fare una cronologia delle etnie olmeca e maya. Nel mese di aprile vengono ritrovati in Monclova (a nord di Coahuila) un fossile di dinosauro incastonato nella roccia. Questi resti sono ancora sotto investigazione per determinare la specie e l'età. Altri reperti sono stati un forno pre-ispanico del Cerro di Teul, nello stato di Zacatecas; 50 reperti sotto il Palazzo delle Belle Arti a Città del Messico, e una serie di oggetti sacri nel cratere del vulcano Nevado de Toluca, nello stato di Messico. Rilevante il ritrovamento di alcune settimane fa di un gruppo di tombe della cultura tlaxcalteca (al centro dello stato di Tlaxcala) e un tempio dedicato a Ehécati-Quetzalcóati, dio del vento.| Tweet |
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