lunedì, gennaio 03, 2011
Il 2011 sarà “l’anno internazionale delle discendenze africane”: lo ha stabilito l’Onu con una risoluzione approvata a dicembre.

Agenzia Misna - L’iniziativa, ha detto il segretario generale Ban Ki-moon mira all’emancipazione e l’integrazione degli afro-discendenti “i più colpiti da razzismo e xenofobia, persone a cui troppo spesso vengono negati i diritti fondamentali come l’accesso alla sanità di alto livello e all’istruzione”. Durante tutto il 2011, secondo la risoluzione, verranno sviluppate cooperazioni regionali e internazionali a favore delle persone di discendenza africana che vivono in condizioni di svantaggio economico e sociale, per permettere la loro affermazione nella comunità internazionale anche a livello politico. Oltre alla difesa dei diritti fondamentali e al raggiungimento dell’uguaglianza, l’obiettivo dell’iniziativa è difendere il patrimonio culturale africano e la ricchezza che deriva dall’unione tra culture diverse. La risoluzione approvata dall’Onu include, inoltre, tutti i punti della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, il Patto internazionale sui diritti civili e politici e la Convenzione internazionale sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale.

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