giovedì, gennaio 06, 2011
E' partito dall'arsenale della Marina Militare di La Spezia, a dicembre, con rotta verso i Caraibi e destinazione finale Miami, dove è previsto l'arrivo nel marzo 2011, l'innovativo catamarano ‘Lo spirito di Stella'. Il primo al mondo progettato senza barriere architettoniche, realizzato dall'omonima onlus.

Alamanacco della Scienza - CNR - Al viaggio partecipa anche l'ideatore, Andrea Stella, costretto dieci anni fa su una sedia a rotelle a causa di un tragico incidente e da allora promotore di iniziative volte a favorire l'inserimento di persone disabili nella società. Obiettivo della traversata è divulgare i principi della convenzione delle Nazioni Unite ratificata dall'Italia nel 2007 e che all'arrivo a Miami sarà consegnata al ‘Miami Jackson Memorial', uno tra i maggiori centri riabilitativi al mondo per traumi midollari e ricerca sulle cellule staminali.

‘Lo spirito di Stella' è attrezzato, oltreché per vivere senza barriere architettoniche, all'insegna della sostenibilità ambientale. Grazie a un importante impianto fotovoltaico da un chilowatt di potenza di picco, realizzato con gli innovativi pannelli solari della società spin off del Cnr ‘Solbian', i servizi a bordo possono essere alimentati a energia solare. Attraverso la collaborazione con gruppi di ricerca dell'Istituto di scienze marine (Ismar) del Cnr, inoltre, sul catamarano saranno col tempo integrati strumenti e attrezzature per portare la navigazione a vela verso l'azzeramento dell'emissione di sostanze inquinanti.

"Il Cnr sostiene appieno questa iniziativa dal grande valore etico, scientifico e informativo", afferma Marco Bianucci, dell'Ismar-Cnr di La Spezia e fondatore di Solbian assieme al velista Giovanni Soldini. "Oltre a essere portatore dei messaggi di rispetto delle differenze e accettazione delle diversità impressi sulle sue vele, il viaggio dello ‘Lo spirito di Stella' rappresenta anche una occasione unica di ricerca e approfondimento ‘sul campo'".

Tra i progetti di ricerca avviati a bordo del catamarano, quello promosso dalla società Environmental ocean team in collaborazione con Chelsea technologies, volto a condurre osservazioni oceanografiche attraverso il monitoraggio continuo di parametri fondamentali delle acque superficiali quali salinità, temperatura e fluorescenza. Un altro riguarda l'ambito medico-scientifico, in particolare lo studio delle reazioni del corpo umano a condizioni di stress, soprattutto nel caso di una persona con disabilità, mediante il monitoraggio quotidiano delle funzioni vitali delle persone a bordo.

Fonte: Marco Bianucci, Istituto di scienze marine, Pozzuolo di Lerici, tel. 0187/978302, email marco.bianucci@cnr.it

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