Sulle pagine del Guardian, Gli attivisti denunciano la 'scomparsa' di numerosi manifestanti, arrestati e detenuti dalle forze armate. Si sospettano torture e omicidi.
PeaceReporter - Circolano pesanti accuse sulla (presunta) neutralità dell'esercito egiziano negli scontri che infiammano il Paese da settimane. Secondo alcuni attivisti citati dal Guardian, infatti, i militari avrebbero arrestato - e in alcuni casi torturato - numerosi oppositori politici del regime, si parla di centinaia o migliaia di persone. I soldati sono accusati di aver organizzato una vera e propria campagna intimidatoria, ricorrendo a maltrattamenti e abusi tra cui l'elettroshock, tutte pratiche che venivano invece attribuite dalla popolazione soltanto ai servizi di intelligence.
Si moltiplicano le testimonianze di attivisti e manifestanti. Hossam Bahgat, direttore del gruppo "Iniziativa egiziana per i diritti" del Cairo, ha dichiarato che "centinaia e probabilmente migliaia di persone sono scomparse tra le maglie della custodia dell'esercito, per il solo fatto di sventolare volantini politici, partecipare alle manifestazioni o anche solo per come erano vestiti. Di molti di loro non si hanno ancora notizie." Human Rights Watch parla di 119 arresti di civili, ma ritiene che vi siano altri casi non noti, e non soltanto nell'area del Cairo.
PeaceReporter - Circolano pesanti accuse sulla (presunta) neutralità dell'esercito egiziano negli scontri che infiammano il Paese da settimane. Secondo alcuni attivisti citati dal Guardian, infatti, i militari avrebbero arrestato - e in alcuni casi torturato - numerosi oppositori politici del regime, si parla di centinaia o migliaia di persone. I soldati sono accusati di aver organizzato una vera e propria campagna intimidatoria, ricorrendo a maltrattamenti e abusi tra cui l'elettroshock, tutte pratiche che venivano invece attribuite dalla popolazione soltanto ai servizi di intelligence.Si moltiplicano le testimonianze di attivisti e manifestanti. Hossam Bahgat, direttore del gruppo "Iniziativa egiziana per i diritti" del Cairo, ha dichiarato che "centinaia e probabilmente migliaia di persone sono scomparse tra le maglie della custodia dell'esercito, per il solo fatto di sventolare volantini politici, partecipare alle manifestazioni o anche solo per come erano vestiti. Di molti di loro non si hanno ancora notizie." Human Rights Watch parla di 119 arresti di civili, ma ritiene che vi siano altri casi non noti, e non soltanto nell'area del Cairo.
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