Il presidente egiziano fugge dal Cairo, l'esercito assicura al popolo libere elezioni. Migliaia di persone in marcia verso il palazzo presidenziale di Heliopolis.
La tv araba Al Alrabiya diffonde la notizia della fuga di Hosni Mubarak, il presidente egiziano ha lasciato con la propria famiglia il Cairo. Sarebbe partito per una destinazione sconosciuta da un aeroporto militare.
Il Consiglio supremo delle Forze Armate egiziane garantirà "il pacifico passaggio dei poteri" ed "elezioni libere" nel Paese. Lo sottolinea il comunicato n.2 dei militari dopo una riunione del Consiglio. I militari si fanno inoltre garanti - recita il comunicato - delle "riforme legislative e costituzionali" promesse dal presidente Hosni Mubarak. Il testo è stato letto alla Tv di Stato da uno speaker e da un portavoce dell'esercito. Il palazzo è presidiato all'esterno da migliaia di manifestanti che impedisco alle persone che lavorano nella sede per le normali attività governative di entrare nel palazzo.
Lo stato di emergenza verrà tolto in Egitto "una volta che saranno finiti i disordini". L'Esercito egiziano fa appello perché "si torni a una vita normale". Invitiamo "le persone nobili che hanno condannato la corruzione e chiedono le riforme", "a tornare a una vita normale", recita il comunicato.
La tv araba Al Alrabiya diffonde la notizia della fuga di Hosni Mubarak, il presidente egiziano ha lasciato con la propria famiglia il Cairo. Sarebbe partito per una destinazione sconosciuta da un aeroporto militare.
Il Consiglio supremo delle Forze Armate egiziane garantirà "il pacifico passaggio dei poteri" ed "elezioni libere" nel Paese. Lo sottolinea il comunicato n.2 dei militari dopo una riunione del Consiglio. I militari si fanno inoltre garanti - recita il comunicato - delle "riforme legislative e costituzionali" promesse dal presidente Hosni Mubarak. Il testo è stato letto alla Tv di Stato da uno speaker e da un portavoce dell'esercito. Il palazzo è presidiato all'esterno da migliaia di manifestanti che impedisco alle persone che lavorano nella sede per le normali attività governative di entrare nel palazzo.
Lo stato di emergenza verrà tolto in Egitto "una volta che saranno finiti i disordini". L'Esercito egiziano fa appello perché "si torni a una vita normale". Invitiamo "le persone nobili che hanno condannato la corruzione e chiedono le riforme", "a tornare a una vita normale", recita il comunicato.
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Chi si nasconde dietro la Rivoluzione Egiziana?
http://coriintempesta.altervista.org/blog/chi-si-nasconde-dietro-la-rivoluzione-egiziana/
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