giovedì, febbraio 10, 2011
I mafiosi del Belice condannati a 170 anni di carcere 

SoniaAlfano - “I 170 anni di reclusione inflitti qualche minuto fa dal Tribunale di Sciacca ai mafiosi del Belice sono una boccata d’aria fresca per una parte della Sicilia martoriata dal silenzio e dall’omertà e per i familiari dei caduti per mano di quelli che ho sempre definito uomini privi di dignità” ha detto Sonia Alfano, parlamentare europeo e presidente dell’associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, commentando la sentenza del procedimento Scacco Matto, che ha stabilito le condanne di Vito Bucceri a 12 anni, Vitino Cascio a 12 anni e 6 mesi, Giovanni Campo a 13 anni e 4 mesi, Filippo Campo a 12 anni, Pasquale Ciaccio a 14 anni e 8 mesi, Giuseppe Clemente a 4 anni, Mario Davilla a 11 anni, Giovanni Derelitto a 15 anni, Michele Di Leo a 9 anni e 3 mesi, l’ex superboss Giuseppe Falsone a 10 anni e 6 mesi, Francesco Fontana a 12 anni e 6 mesi, Giuseppe La Rocca a 14 anni, Tommaso Militello a 6 anni, Giuseppe Monreale a 11 anni, Antonio Perricone a 12 anni e 6 mesi; assolti invece il consigliere comunale di Sciacca Domenico Sandullo, Biagio Smeraglia, Nicolò Di Martino, Antonino Maggio e Rosario Cascio.

"L’accusa, rappresentata dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo Rita Fulantelli ed Emanuele Ravaglioli, ha saputo portare a casa una pesantissima condanna contro cosa nostra. Il mio riconoscimento va a loro e al pm Salvatore Vella che aveva coordinato le indagini sfociate nel blitz denominato ‘Scacco Matto’. I magistrati – ha concluso la Alfano – sentano oggi la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza, e abbiano contezza che non li lasceremo da soli ad affrontare la follia autoritaria di un premier che odia le istituzioni democratiche e non ha più contatti con la realtà”.

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