Secondo alcuni testimoni le forze dell'ordine avrebbero sparato contro la folla, a pochi km dalla Giordania, notizia smentita dai media ufficiali.
I residenti hanno dichiarato la fine dello Stato d'emergenza. Rimarebbero, tuttavia, la presenza di carri armati dell'esercito. Non in tutte le zone è tornata la normalità. A Damasco, invece, si diffondono voci sempre più concordanti di una mobilitazione di massa, domani, da parte dei lealisti, che dovrebbero culminare in serata con l'apparizione sugli schermi della tv di Stato dell'amato rais, il parlamento siriano ha oggi osservato un minuto di silenzio per i "martiri caduti" nel Paese e "in segno di rispetto per le proteste e le rivendicazioni del popolo". Non era mai accaduto dall'avvento del Baath, nel lontano 1963.
I residenti hanno dichiarato la fine dello Stato d'emergenza. Rimarebbero, tuttavia, la presenza di carri armati dell'esercito. Non in tutte le zone è tornata la normalità. A Damasco, invece, si diffondono voci sempre più concordanti di una mobilitazione di massa, domani, da parte dei lealisti, che dovrebbero culminare in serata con l'apparizione sugli schermi della tv di Stato dell'amato rais, il parlamento siriano ha oggi osservato un minuto di silenzio per i "martiri caduti" nel Paese e "in segno di rispetto per le proteste e le rivendicazioni del popolo". Non era mai accaduto dall'avvento del Baath, nel lontano 1963.
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