Terminata l'autopsia sul corpo di Yara Gambirasio, non ci sono segni evidenti di violenza sessuale.
Questo è il referto dell'esame autoptico eseguito nell'istituto di medicina legale di Milano sul cadavere della tredicenne scomparsa 26 novembre del 2010. La certezza di quanto è stato dichiarato in merito ai primi risultati medici verrà dato solo dopo altre analisi più approfondite come quella di tracce di dna - se verrà trovato - non compatibile con quello della ragazza. L'esame autoptico evidenzia che oltre alle prime coltellate, contate subito dopo il ritrovamento, ci sarebbero numerosi altri tagli su polsi e braccia. E' evidente - dicono gli investigatori - che la ragazza ha tentato strenuamente di difendersi dal suo aggressore.
Questo è il referto dell'esame autoptico eseguito nell'istituto di medicina legale di Milano sul cadavere della tredicenne scomparsa 26 novembre del 2010. La certezza di quanto è stato dichiarato in merito ai primi risultati medici verrà dato solo dopo altre analisi più approfondite come quella di tracce di dna - se verrà trovato - non compatibile con quello della ragazza. L'esame autoptico evidenzia che oltre alle prime coltellate, contate subito dopo il ritrovamento, ci sarebbero numerosi altri tagli su polsi e braccia. E' evidente - dicono gli investigatori - che la ragazza ha tentato strenuamente di difendersi dal suo aggressore.
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