della nostra Francesca Bello
La questura di Bergamo continua le sue indagini da giorni, cercando in lungo e in largo qualche altro indizio per risolvere il caso della piccola tredicenne. Sembra che non si sia arrivati ancora ad alcun nodo cruciale e gli inquirenti non siano riusciti a trovare una pista da seguire. L’ultima è quella che attribuisce l’uccisione della giovane ad una setta satanica, ma ancora non se ne ha la certezza. Intanto sono già centoventi le persone che si sono offerte per farsi prelevare il Dna, quasi tutte di Brembate di Sopra, ma anche amiche di scuola e atleti del centro sportivo locale. Oltre ai “volontari”, ci sono anche 40 persone a cui è stato prelevato senza la loro disponibilità. Ma per ora, nulla di nuovo.
Nel frattempo non ci sono molte notizie sulla data e sul luogo dei funerali. A tre settimane dal ritrovamento del cadavere, l’unica cosa certa è che Yara verrà cremata e seppellita accanto ai nonni paterni. Le esequie dovrebbero tenersi nei pressi della palestra di Brembate, poiché è l’unico luogo ampio per poter contenere un numero così alto di persone. Saranno inoltre allestiti due palchi e un coro di voci bianche che accompagneranno il triste evento.
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