Sono stati interrogati ieri nella prigione di Tora, dove sono detenuti, i figli dell’ex presidente Hosni Mubarak, Alaa e Gamal.
Con loro, pezzo dopo pezzo, sta apparentemente cadendo il vecchio sistema di potere. Sabato, la Corte suprema amministrativa ha deciso lo scioglimento del Partito nazionale democratico (Ndp), ma ha precisato che i suoi membri possono aderire a nuove formazioni o costituirle. Fondato nel 1978 e guidato dal 1981 da Hosni Mubarak, l’Ndp aveva da poco modificato il suo nome in Nuovo Ndp con la presidenza affidata a Talaat al Sadat, nipote dell’ex presidente Anwar Sadat. Ieri sono stati intanto rinviati a giudizio per corruzione l’ex primo ministro Ahmed Nazif e l’ex ministro delle Finanze Youssef Boutros Ghali; dell’accusa di corruzione e di omicidio di dimostranti scesi in piazza contro Mubarak dovrà invece rispondere davanti a un giudice l’ex ministro degli Interni Habib al Adly.
Procede tra polemiche e dibattiti anche il processo di riforma del paese. Il governo di transizione ha adottato provvedimenti per facilitare l’apertura di canali televisivi privati. Tra le misure approvate quella che rimuove l’obbligo di ottenere il parere preventivo dei servizi di sicurezza per poter trasmettere.
Agenzia Misna - Secondo il quotidiano ‘al Masry al Youm’, i due sono stati sentiti su loro relazioni con società straniere e sul ruolo avuto nella privatizzazione di società di Stato. L’ex rais, anche lui agli arresti, si trova ancora ricoverato nell’ospedale internazionale di Sharm al Shaikh, ha riferito l’agenzia di stampa egiziana ‘Mena’ smentendo notizie su un trasferimento in un ospedale militare. Agli arresti dalla scorsa settimana, i Mubarak devono anche rispondere del loro presunto coinvolgimento nella repressione dei moti di piazza che tra gennaio e febbraio portarono alla caduta del regime.
Con loro, pezzo dopo pezzo, sta apparentemente cadendo il vecchio sistema di potere. Sabato, la Corte suprema amministrativa ha deciso lo scioglimento del Partito nazionale democratico (Ndp), ma ha precisato che i suoi membri possono aderire a nuove formazioni o costituirle. Fondato nel 1978 e guidato dal 1981 da Hosni Mubarak, l’Ndp aveva da poco modificato il suo nome in Nuovo Ndp con la presidenza affidata a Talaat al Sadat, nipote dell’ex presidente Anwar Sadat. Ieri sono stati intanto rinviati a giudizio per corruzione l’ex primo ministro Ahmed Nazif e l’ex ministro delle Finanze Youssef Boutros Ghali; dell’accusa di corruzione e di omicidio di dimostranti scesi in piazza contro Mubarak dovrà invece rispondere davanti a un giudice l’ex ministro degli Interni Habib al Adly.
Procede tra polemiche e dibattiti anche il processo di riforma del paese. Il governo di transizione ha adottato provvedimenti per facilitare l’apertura di canali televisivi privati. Tra le misure approvate quella che rimuove l’obbligo di ottenere il parere preventivo dei servizi di sicurezza per poter trasmettere.
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