Il cargo turco ha imbarcato più di 400 feriti nelle battaglie di Misurata e Brega. È salpata questa mattina dal porto di Bengasi la nave turca che porterà 420 persone in Turchia per ricevere cure mediche.
PeaceReporter - Prima di imbarcare persone ferite che necessitano di cure ospedaliere, la nave ha trasportato in Libia materiale medico di prima assistenza. La sua prima tappa, una volta partita dalla Turchia, è stata Misurata, dove ha imbarcato 230 feriti. In seguito, la nave è approdata a Bengasi, da dove sono salite a bordo 190 persone, tra cui 90 feriti. Tra le persone salite a bordo ci sono trenta turchi, ucraini, greci e olandesi. Sulla nave c'è quindi uno staff medico turco composto da quindici medici, guidato dal responsabile dell'ospedale di Istanbul Baltalimani, Yavuz Kabukcuoglu, e venti uomini della sicurezza.
PeaceReporter - Prima di imbarcare persone ferite che necessitano di cure ospedaliere, la nave ha trasportato in Libia materiale medico di prima assistenza. La sua prima tappa, una volta partita dalla Turchia, è stata Misurata, dove ha imbarcato 230 feriti. In seguito, la nave è approdata a Bengasi, da dove sono salite a bordo 190 persone, tra cui 90 feriti. Tra le persone salite a bordo ci sono trenta turchi, ucraini, greci e olandesi. Sulla nave c'è quindi uno staff medico turco composto da quindici medici, guidato dal responsabile dell'ospedale di Istanbul Baltalimani, Yavuz Kabukcuoglu, e venti uomini della sicurezza.
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