martedì, maggio 03, 2011
Ancora misteri sull’uccisione di Osama Bin Laden, il cui corpo è stato gettato in mare da una portaerei americana nel Golfo, dopo un funerale musulmano, per evitare che la sua tomba diventasse un santuario del terrore

Intanto sono stati aumentati in tutto il mondo i livelli di sicurezza dopo che i militanti di Al Qaida dai loro siti hanno minacciato ritorsioni. Particolarmente delicata la situazione negli Stati Uniti, da dove ci riferisce Elena Molinari.
Mentre la notizia dell’uccisione di Bin Laden faceva il giro del mondo, da ambienti militari americani è trapelato ieri che sono stati i detenuti di Guantanamo a rivelare sotto interrogatorio l'identità del corriere del capo di Al Qaeda, che involontariamente ha condotto l'intelligence USA dal terrorista. Da sottolineare le diverse reazioni di Afghanistan e Pakistan: soddisfazione nel primo caso, imbarazzo nel secondo (servizio di Maurizio Salvi).

Per un’analisi sulle possibili ritorsioni di Al Quaeda dopo l’uccisione di Bin Laden, Giada Aquilino ha intervistato Loretta Napoleoni, esperta di terrorismo internazionale.

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