Prosegue la repressione del dissenso in Siria e il presidente Assad minaccia un ulteriore inasprimento delle misure di sicurezza.
Radio Vaticana - Tre le città al momento assediate dall’esercito, mentre l'intera regione meridionale è stata trasformata in zona militare chiusa. Ci riferisce Marina Calculli: ascolta
L'esercito di Damasco e le forze di polizia del regime non hanno esitato ad utilizzare le armi per tentare di sedare le proteste che proseguono senza sosta da oltre due mesi, nonostente le promesse di apertura da parte del presidente Assad. Al microfono di Giada Aquilino, ce ne parla il prof. Franco Rizzi, segretario generale dell’Unione delle Università del Mediterraneo e autore del libro "Mediterraneo in rivolta", edito da Castelvecchi-Rx: ascolta
Radio Vaticana - Tre le città al momento assediate dall’esercito, mentre l'intera regione meridionale è stata trasformata in zona militare chiusa. Ci riferisce Marina Calculli: ascolta
L'esercito di Damasco e le forze di polizia del regime non hanno esitato ad utilizzare le armi per tentare di sedare le proteste che proseguono senza sosta da oltre due mesi, nonostente le promesse di apertura da parte del presidente Assad. Al microfono di Giada Aquilino, ce ne parla il prof. Franco Rizzi, segretario generale dell’Unione delle Università del Mediterraneo e autore del libro "Mediterraneo in rivolta", edito da Castelvecchi-Rx: ascolta
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