Ancora una lista: 162 nomi di docenti universitari e magistrati di ogni parte d’Italia che portano un cognome ebreo
di Silvio Foini
La storia si ripete, dopo la lista apparsa nel 2008, ma con l’aggiunta del nome di Fiamma Niernstein, scrittrice ed ex-docente alla “Luiss”, oggi vicepresidente della Commissione affari esteri e comunitari della Camera, che nel post del 5 luglio viene rampognata per il fatto di essersi offesa a causa della sua esclusione dalla precedente lista del 2008! In fondo alla nuova lista, (senti senti) il sindaco di Roma Alemanno, accusato di fare “bunga bunga” con le lobby ebraiche… Quando finirà tanta stupidità? Con i tempi che corrono si dovrebbe aver altro a cui pensare, e magari invece di questa lista bisognerebbe redigerne un’altra con le proposte per far crescere il nostro paese e produrre lavoro!
Intanto la tomba del gerarca nazista Hess è stata distrutta, i resti del corpo ivi tumulati sono stati cremati e le ceneri disperse in mare. Questo per porre fine a pellegrinaggi di nostalgici in quel cimitero di Wunsiedel, Baviera, ove egli stesso aveva chiesto di essere sepolto. Purtroppo però non credo che questo atto servirà a incenerirne la memoria in quanti, ancora oggi, si ostinano al rimpianto di un passato, ancor prossimo, che così tanto dolore e orrore ha seminato.
di Silvio Foini
La storia si ripete, dopo la lista apparsa nel 2008, ma con l’aggiunta del nome di Fiamma Niernstein, scrittrice ed ex-docente alla “Luiss”, oggi vicepresidente della Commissione affari esteri e comunitari della Camera, che nel post del 5 luglio viene rampognata per il fatto di essersi offesa a causa della sua esclusione dalla precedente lista del 2008! In fondo alla nuova lista, (senti senti) il sindaco di Roma Alemanno, accusato di fare “bunga bunga” con le lobby ebraiche… Quando finirà tanta stupidità? Con i tempi che corrono si dovrebbe aver altro a cui pensare, e magari invece di questa lista bisognerebbe redigerne un’altra con le proposte per far crescere il nostro paese e produrre lavoro!
Intanto la tomba del gerarca nazista Hess è stata distrutta, i resti del corpo ivi tumulati sono stati cremati e le ceneri disperse in mare. Questo per porre fine a pellegrinaggi di nostalgici in quel cimitero di Wunsiedel, Baviera, ove egli stesso aveva chiesto di essere sepolto. Purtroppo però non credo che questo atto servirà a incenerirne la memoria in quanti, ancora oggi, si ostinano al rimpianto di un passato, ancor prossimo, che così tanto dolore e orrore ha seminato.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.