Il portavoce del Forum del Terzo settore e presidente delle Acli Andrea Olivero smentisce il quotidiano Repubblica che in un articolo pubblicato lunedì scorso aveva parlato della presenza, ad una presunta riunione fondativa di una nuova forza politica cattolica di centro, oltre che di associazioni cattoliche anche di rappresentanti del Forum del Terzo settore
Volontariatoggi - Olivero ha scritto una lettera alle associazioni aderenti al Forum del terzo settore e ai Forum regionali in cui afferma: “non ho mai preso parte ad alcun incontro, né politico né ecclesiale, in nome e per conto del Forum del Terzo Settore, ma sempre e solo in qualità di Presidente nazionale delle Acli“. Sempre Olivero ha aggiunto che “nello specifico, inoltre, mi preme farvi sapere che quanto indicato nell’articolo sopra menzionato non corrisponde a verità e che in nessun caso il sottoscritto è impegnato in progetti politici fondativi di qualsivoglia tipo di partito. La situazione politica e sociale -scrive ancora Olivero- che stiamo attraversando è assai complessa e difficile e richiede senza dubbio un impegno, collettivo e personale, straordinario. Credo, però, che il nostro specifico compito sia di esercitare il nostro ruolo politico nella società, per garantire coesione sociale ed autonomo apporto di idee del Terzo Settore. Non è cambiando casacca, ma facendo fino in fondo il nostro compito che ciascuno di noi può contribuire a far uscire il Paese dalla crisi – tanto economica quanto morale e sociale – che lo attanaglia“.
Volontariatoggi - Olivero ha scritto una lettera alle associazioni aderenti al Forum del terzo settore e ai Forum regionali in cui afferma: “non ho mai preso parte ad alcun incontro, né politico né ecclesiale, in nome e per conto del Forum del Terzo Settore, ma sempre e solo in qualità di Presidente nazionale delle Acli“. Sempre Olivero ha aggiunto che “nello specifico, inoltre, mi preme farvi sapere che quanto indicato nell’articolo sopra menzionato non corrisponde a verità e che in nessun caso il sottoscritto è impegnato in progetti politici fondativi di qualsivoglia tipo di partito. La situazione politica e sociale -scrive ancora Olivero- che stiamo attraversando è assai complessa e difficile e richiede senza dubbio un impegno, collettivo e personale, straordinario. Credo, però, che il nostro specifico compito sia di esercitare il nostro ruolo politico nella società, per garantire coesione sociale ed autonomo apporto di idee del Terzo Settore. Non è cambiando casacca, ma facendo fino in fondo il nostro compito che ciascuno di noi può contribuire a far uscire il Paese dalla crisi – tanto economica quanto morale e sociale – che lo attanaglia“.
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