martedì, luglio 19, 2011
I costruttori di navi giapponesi stanno realizzando navi ad alta efficienza energetica per far fronte all'impennata dei prezzi del greggio.

GreenReport - La Mitsubishi Heavy Industries (Mhi) ha realizzato "Extem", una "new fuel-efficient ship" per il trasporto di gas naturale liquefatto (Gnl), ed assicura che il consumo di carburante della gasiera è di circa il 20% in meno di quello dei modelli precedenti. La nuova nave sul ponte ha quattro serbatoi di Gnl coperti e non più a forma di sfera, per fare meno resistenza al vento, mentre i tanks del modello precedente erano scoperti. La Mitsui Engineering and Shipbuilding ha anche sviluppato un tanker Gnl fuel-efficient con un nuovo motore.

La domanda globale per il Gnl è in crescita, anche perché emette meno CO2 rispetto al petrolio ed altri combustibili fossili, e così è in aumento anche la richiesta di tankers Gnl, ma i cantieri giapponesi devono affrontare la sempre più forte concorrenza della Corea del Sud e di altre compagnie straniere.

Shigeyasu Tanaka, della Mitsubishi, ha detto: «spero che la nostra impresa sarà in grado di sopravvivere alla concorrenza, utilizzando tecniche avanzate per costruire navi a più alto valore». "Extrem" è l'evoluzione delle Moss-type 1 LNG carriers, che utilizzavano depositi sferici indipendenti per il trasporto di Gnl; la nuova gasiera "Sayaendo* 2 Series" ha invece una copertura completa dei tank che sono integrati con lo scafo della nave.

La Mhi spiega che «la nuova configurazione consente una maggiore efficienza strutturale e la riduzione di peso e dimensioni, il che comporta non solo il miglioramento dei consumi e dell'economia di esercizio, ma anche miglioramenti in termini di compatibilità con i terminali Gnl e di manutenzione». La multinazionale giapponese punta su Extrem come prodotto strategico per il mercato LNG carrier:

il nuovo design della nave consente di utilizzare più spazio nell'imbarcazione, rendendo inutili le strutture di supporto delle sfere, e migliora l'aerodinamica riducendo sensibilmente l'attrito del vento che frena la propulsione delle navi. Ma una migliore aerodinamica contribuisce anche alla riduzione dei consumi durante la navigazione. La copertura continua riduce al minimo l'esposizione delle strutture di sostegno e delle attrezzature, così le rafforza rendendo il sistema adatto anche per il trasporto di Gnl in regioni fredde o con il mare ghiacciato.

Extrem è lunga 288 metri, larga 49 e si sviluppa per 26 m in profondità e 11,5 m in superficie. La capacità di carico dei serbatoi è di 155.000 m3 con quattro Moss-type tanks, ed è stata progettata per rispondere alla prevista crescente domanda di navi New Panamax 3 category. New Panamax è il termine che indica il limite delle dimensioni (366m in LOA) delle navi che potranno attraversare il Canale di Panama dopo il suo ampliamento che dovrebbe essere completato nel 2014.

Per la sua centrale elettrica principale, la Extrem adotta l'"Ultra Steam Turbine Plant" della Mhi, un nuovo impianto a turbina che ha una maggiore efficienza termica. Le gasiere Moss-type sono ampiamente utilizzate per l'affidabilità della struttura dei tank e la resistenza contro un possibile "liquid sloshing" all'interno del serbatoio, caratteristiche che consentano alle navi di effettuare una rapida partenza dall'attracco in caso di emergenza e permettono loro di viaggiare in sicurezza anche con mari molto agitati.

Secondo la Mhi «Extrem combina questi vantaggi delle Moss-type carriers con il risparmio energetico, caratteristiche environmentally friendly e una maggiore capacità di carico e trasporto di Gnl».

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa