E in futuro potremmo avere strumenti di prevenzione più efficaci
Roma - La ricerca condotta dal gruppo coordinato dall'immunologo Antonio Lanzavecchia, dell'Istituto di Ricerche Biomediche (Irb) di Bellinzona è riuscita ad individuare un super-anticorpo in grado di riconoscere ed annullare il virus influenzale, nonostante esso riesca a cambiare la sua composizione ad ogni stagione, rendendo difficoltosa un'efficace azione di contrasto. Di tutto questo si parla nella rivista Science, assieme alla consapevolezza che la scoperta renderà possibile la creazione di farmaci ancora più efficaci contro l'influenza, indipendentemente da come essa si manifesti.
Ciò non toglie che una cura universale contro i malanni resti ancora un miraggio lontano. Gli studi tuttavia continuano, assieme alle scoperte e agli evidenti passi avanti compiuti dalla scienza, per cui ciò che un tempo era impossibile, oggi è invece possibile, e tra qualche anno magari diverrà probabile...
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