Modena, Carpi e Sassuolo si preparano ad accogliere l'undicesima edizione del Festival della Filosofia dedicato alla Natura in tutte le sue forme
Da venerdì 16 a domenica 18 settembre Modena, Carpi e Sassuolo ospiteranno, come da tradizione, il festival della filosofia. Lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli e cene animeranno questo week-end filosofico, che avrà come tema principale la natura in tutti i suoi aspetti e, in particolare, nel suo rapporto con l'uomo. “La filosofia è tanto più viva quanto più include i modi di pensare altrui”, spiega Remo Bodei, uno dei “padri fondatori” del festival. I protagonisti di questa edizione sono nomi importanti nel panorama culturale italiano: Massimo Cacciari, Roberta De Monticelli, Maurizio Ferraris, Umberto Galimberti, Salvatore Settis, Emanuele Severino e molti altri. Interverranno anche molti filosofi stranieri di fama internazionale: tra loro il francese Marc Augé, che fa parte del comitato scientifico del Consorzio, i tedeschi Gernot Böhme, Wolfgang Schluchter e Christoph Wulf e il polacco Zygmunt Bauman, da quarant’anni esule in Inghilterra.
Il festival prevede un vasto programma creativo che, oltre alle lezioni magistrali, coinvolge le narrazioni e le performance (con letture e reading di e da Gianni Celati, Carlo Lucarelli, Francesco Bianconi, Ermanno Cavazzoni), la musica (con il melodramma semiserio di Elio, ma anche con jazz e improvvisazioni, cantate e concerti rock), i libri, le iniziative per bambini e ragazzi.
La riflessione sulla natura è questione senza dubbio attuale . E' forse proprio l'attualità la carta vincente di questo festival che, da dieci anni, offre a giovani e anziani, ad appassionati di filosofia e non, a studenti e professori e a tutti gli altri, la possibilità di fermarsi a riflettere sul presente, sul nostro mondo. Da anni la filosofia riesce ad attrarre migliaia di persone... Perché? E' tutto da scoprire in questi tre giorni!
Per consultare il programma clicca qui
Da venerdì 16 a domenica 18 settembre Modena, Carpi e Sassuolo ospiteranno, come da tradizione, il festival della filosofia. Lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli e cene animeranno questo week-end filosofico, che avrà come tema principale la natura in tutti i suoi aspetti e, in particolare, nel suo rapporto con l'uomo. “La filosofia è tanto più viva quanto più include i modi di pensare altrui”, spiega Remo Bodei, uno dei “padri fondatori” del festival. I protagonisti di questa edizione sono nomi importanti nel panorama culturale italiano: Massimo Cacciari, Roberta De Monticelli, Maurizio Ferraris, Umberto Galimberti, Salvatore Settis, Emanuele Severino e molti altri. Interverranno anche molti filosofi stranieri di fama internazionale: tra loro il francese Marc Augé, che fa parte del comitato scientifico del Consorzio, i tedeschi Gernot Böhme, Wolfgang Schluchter e Christoph Wulf e il polacco Zygmunt Bauman, da quarant’anni esule in Inghilterra.
Il festival prevede un vasto programma creativo che, oltre alle lezioni magistrali, coinvolge le narrazioni e le performance (con letture e reading di e da Gianni Celati, Carlo Lucarelli, Francesco Bianconi, Ermanno Cavazzoni), la musica (con il melodramma semiserio di Elio, ma anche con jazz e improvvisazioni, cantate e concerti rock), i libri, le iniziative per bambini e ragazzi.
La riflessione sulla natura è questione senza dubbio attuale . E' forse proprio l'attualità la carta vincente di questo festival che, da dieci anni, offre a giovani e anziani, ad appassionati di filosofia e non, a studenti e professori e a tutti gli altri, la possibilità di fermarsi a riflettere sul presente, sul nostro mondo. Da anni la filosofia riesce ad attrarre migliaia di persone... Perché? E' tutto da scoprire in questi tre giorni!
Per consultare il programma clicca qui
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.