La terza edizione del Festival francescano è ormai alle porte. Fervono i preparativi per accogliere tutti coloro che vorranno vivere tre giornate indimenticabili di fraternità e studio. L’evento è stato insignito dalla Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica: da Napolitano un importante riconoscimento nell’edizione dedicata a Francesco, Santo Patrono d’Italia.
di Monica Cardarelli
Nell’edizione che ha per tema “Francesco d’Italia”, il Festival Francescano (a Reggio Emilia dal 23 al 25 settembre) è stato insignito di una Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La Medaglia di rappresentanza è un riconoscimento che rilascia il Segretariato generale della Presidenza della Repubblica a quelle iniziative e progetti che vengono reputati meritevoli, nell’ambito dei rapporti con la società civile. Il Festival, quest’anno più che nelle altre edizioni, si pone l’obiettivo di approfondire la presenza di san Francesco e dei valori francescani nella storia italiana e negli italiani, con particolare riferimento agli ultimi 150 anni. L’evento è stato inserito inoltre nel calendario delle manifestazioni ufficiali per i 150 anni dell’unità d’Italia. “Lo faremo con il nostro stile di fratelli e sorelle minori - sottolinea il presidente del Festival, fra’ Alessandro Caspoli - parleremo anche di noi, ma saremo attenti soprattutto alla storia quotidiana della gente comune”. “Siamo felici - commenta fra’ Giordano Ferri, coordinatore generale del Festival - per il riconoscimento ricevuto dal Presidente Napolitano. Questa straordinaria avventura di evangelizzazione sta producendo grandi frutti; li vediamo soprattutto nella vicinanza di tantissime persone che partecipano e sostengono la manifestazione”.
Ecco allora che, accanto ad artisti che hanno portato il nome dell’Italia nel mondo come Giovanni Allevi (sabato 24 alle 21), il Festival ospiterà personalità che hanno svolto e svolgono ruoli eminenti per la politica italiana, come Romano Prodi (sabato 24 alle 15) e Giuseppe Pisanu (sabato 24 alle 16.30), ma soprattutto grandi protagonisti dell’impegno per la pace e per la giustizia sociale come Ernesto Olivero (venerdì 23 alle 9.30), Valerio Onida (sabato 24 alle 9.30) e Marco Impagliazzo (domenica 25 alle 15). Per informazioni, programma e accoglienza: www.festivalfrancescano.it.
di Monica Cardarelli
Nell’edizione che ha per tema “Francesco d’Italia”, il Festival Francescano (a Reggio Emilia dal 23 al 25 settembre) è stato insignito di una Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La Medaglia di rappresentanza è un riconoscimento che rilascia il Segretariato generale della Presidenza della Repubblica a quelle iniziative e progetti che vengono reputati meritevoli, nell’ambito dei rapporti con la società civile. Il Festival, quest’anno più che nelle altre edizioni, si pone l’obiettivo di approfondire la presenza di san Francesco e dei valori francescani nella storia italiana e negli italiani, con particolare riferimento agli ultimi 150 anni. L’evento è stato inserito inoltre nel calendario delle manifestazioni ufficiali per i 150 anni dell’unità d’Italia. “Lo faremo con il nostro stile di fratelli e sorelle minori - sottolinea il presidente del Festival, fra’ Alessandro Caspoli - parleremo anche di noi, ma saremo attenti soprattutto alla storia quotidiana della gente comune”. “Siamo felici - commenta fra’ Giordano Ferri, coordinatore generale del Festival - per il riconoscimento ricevuto dal Presidente Napolitano. Questa straordinaria avventura di evangelizzazione sta producendo grandi frutti; li vediamo soprattutto nella vicinanza di tantissime persone che partecipano e sostengono la manifestazione”.
Ecco allora che, accanto ad artisti che hanno portato il nome dell’Italia nel mondo come Giovanni Allevi (sabato 24 alle 21), il Festival ospiterà personalità che hanno svolto e svolgono ruoli eminenti per la politica italiana, come Romano Prodi (sabato 24 alle 15) e Giuseppe Pisanu (sabato 24 alle 16.30), ma soprattutto grandi protagonisti dell’impegno per la pace e per la giustizia sociale come Ernesto Olivero (venerdì 23 alle 9.30), Valerio Onida (sabato 24 alle 9.30) e Marco Impagliazzo (domenica 25 alle 15). Per informazioni, programma e accoglienza: www.festivalfrancescano.it.
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