L'attentato vicino alla base Usa di Bagram. Almeno 10 morti
PeaceReporter - Almeno 10 persone sono morte a causa dell'esplosione di un'autocisterna piena di benzina, avvenuta questa mattina nella provincia centrale di Parwan, vicino alla base militare Usa di Bagram. Il bilancio delle vittime è destinato a salire perché sono decine gli ustionati gravi in fin di vita, ha spiegato il portavoce del ministero della Sanità, Norughle Kargar. Il portavoce del governatore della provincia, Roshna Khalid, ha dichiarato alla stampa che un primo scoppio è stato causato da una bomba magnetica attaccata alla cisterna.
Dopo la prima esplosione molta gente, fra cui anche giovani e bambini, sono accorsi sul posto per cercare di accaparrarsi la benzina che fuoriusciva, quando è intervenuto il secondo potente scoppio che ha causato la maggior parte di morti e feriti.
Al momento non è chiaro se il serbatoio sia di proprietà dell'esercito Usa o della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) sotto comando Nato).
PeaceReporter - Almeno 10 persone sono morte a causa dell'esplosione di un'autocisterna piena di benzina, avvenuta questa mattina nella provincia centrale di Parwan, vicino alla base militare Usa di Bagram. Il bilancio delle vittime è destinato a salire perché sono decine gli ustionati gravi in fin di vita, ha spiegato il portavoce del ministero della Sanità, Norughle Kargar. Il portavoce del governatore della provincia, Roshna Khalid, ha dichiarato alla stampa che un primo scoppio è stato causato da una bomba magnetica attaccata alla cisterna.
Dopo la prima esplosione molta gente, fra cui anche giovani e bambini, sono accorsi sul posto per cercare di accaparrarsi la benzina che fuoriusciva, quando è intervenuto il secondo potente scoppio che ha causato la maggior parte di morti e feriti.
Al momento non è chiaro se il serbatoio sia di proprietà dell'esercito Usa o della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) sotto comando Nato).
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