In occasione della festa di San Francesco, alcune considerazioni di Francesco Margarone sulla vicenda di Meredith, Amanda e Raffaele

Meredith è, da quattro anni, oltre il tempo e lo spazio. Amanda e Raffaele sono liberi, dopo quattro lunghi anni, nel tempo e nello spazio. Non so se siano coinvolti o meno nella morte di Meredith e non cambierebbe nulla per me sapere se sono colpevoli o innocenti. Per la legge degli umani sono stati entrambi le cose: prima additati in fretta come colpevoli, ora presentati come vittime. Sono tre giovani persone che hanno percorso un pezzo di strada.

Da oggi, due ne devono percorrere ancora tanta. Delle persone che, comunque, piaccia o no, hanno il diritto di camminare e di fermarsi, portando sulle loro spalle il loro zaino. L'augurio è che loro - e i tanti Amanda e Raffaele che incrociamo o incontriamo ogni giorno sulle strade del mondo, anche noi stessi - trovino sempre qualcuno/a che continui a camminare con loro e che non sia solo pronto/a a mettersi nel ruolo di giudice, per condannare o assolvere. Il "per-dono" è più giusto di qualsiasi "giustizia": il primo è per la vita; la seconda - spesso - per la morte: o perchè la sanziona o perchè la infligge. E spesso solo su presunte "prove".

Anche questa vicenda ci può aiutare a imparare ad essere persone e cristiani... o a non esserlo. Nel cammino molto dipende dalla direzione che prendiamo!

Francesco d'Assisi, di cui oggi celebriamo il ricordo, ci ha insegnato che la cattiveria del lupo e del Sultano, spesso dipende non dal lupo o dal Sultano, ma da chi li guarda e da come li guarda. E, comunque, se chi guarda il lupo e il Sultano li guarda con cattiveria, senza capire profondamente la realtà del lupo e del Sultano, li aiuta solo a diventare davvero cattivi, o ad essere visti e vissuti come tali. Un'immensa responsabilità...

Oggi possiamo guardare a Francesco e, come lui, cominciare a spogliarci di quanto ci rende falsamente ricchi e perbene e pronti a giudicare, come purtroppo abbiamo imparato a fare spesso fin da piccoli. La vergogna dell'ipocrisia!

A Dio il giudizio, perchè solo lui vede e sa.

A noi la fatica e la gioia dell'incontro e del camminare insieme, con i tanti Meredith, Amanda e Raffaele che incontriamo lungo la strada.

Buona Strada, ricca di "per-dono", come San Francesco d'Assisi.