sabato, dicembre 03, 2011
Sequestrate, a volte comprate direttamente dai genitori, vengono avviate alla carriera criminale. La denuncia di una Ong messicana

PeaceReporter - Un esercito privato composto da ragazzine fra i 12 e i 17 anni è l'ultima scoperta fatta dall'Ong Catwlac che ha denunciato il reclutamento da parte dei cartelli della droga delle minorenni. Secondo i dati diffusi dall'Ong in Messico ogni anno la tratta delle persone riguarda circa 500mila persone "che l'attuale legislazione abbandona completamente". Spesso le giovanissime vengono reclutate e addestrate in aree lontane dai loro luoghi di nascita. Possono con il tempo diventare amanti dei boss dei cartelli oppure essere costrette ad uccidere come killer professioniste. Quando non servono più alla causa criminale vengono uccise e i loro corpi fatti ritrovare, spesso mutilati, in aree desertiche. Tante, tantissime minorenni scompaiono nel nulla e di loro non si saprà mai niente. L'Ong ha fatto sapere di casi in cui gli stessi genitori hanno venduto le figlie ai narcos.

L'Organizzazione non governativa messicana ha inoltre denunciato che il fenomeno, che prima riguardava solo alcune aree del Paese, quelle del nord al confine con gli Usa, oggi vede un forte incremento anche negli stati centrali e in quelli del sud.

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