mercoledì, gennaio 04, 2012
Sono 467 i detenuti rilasciati oggi dal carcere Insein di Yangon in seguito a una amnistia annunciata ieri dal presidente del Myanmar Thein Sein.

Agenzia Misna - Lo riferiscono diverse fonti locali e internazionali secondo cui nei prossimi giorni altre 600 persone dovrebbero essere rilasciate. La notizia è stata confermata dalla televisione di Stato e i dati finora noti riguardano la sola Yangon: altri prigionieri potrebbero essere stati rilasciati in altre zone del paese. L’amnistia è stata concessa in occasione del 64° anniversario dell’indipendenza del paese che ricade domani. Si tratta della terza iniziativa del genere fatta dall’insediamento dell’attuale governo. Le misure messe in atto prevedono anche forti riduzione di pena per chi resta in carcere: chi era stato condannato a morte ha visto la propria pena commutata in carcere a vita, chi aveva più di 30 anni da scontare ne dovrà scontare 30, chi doveva scontare fra i 20 e i 30 anni di carcere ha visto la pena ridotta a 20 anni e, infine, per chi aveva periodi di detenzione inferiori ai 20 anni ha avuto uno sconto di un quarto.

Sono presenti 2 commenti

Anonimo ha detto...

PENSATE VOI LI LA DANNO PER LANNIVERSARIO QUA IN ITALIA NEANCHE CON QUASI 700000 MILA DETENUTI PREFERISCONO ASCOLTARE CHE TUTTI I GIORNI CI SONO DEI MORTI NELLE CARCERI DA ITALIANO MI VERGOGNO ESSERLO VERAMENTE

Anonimo ha detto...

Dai che é tempo di saldi! Fuori tutti così poi li devono riacciuffare perché ne combineranno di nuove. In Italia ci sono molte nuove carceri quasi del tutto edificate e lasciate lì. Grazie, niente amnistie. Chi sbaglia paghi.

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