Una serie di esplosioni a Maiduguri e un attacco contro un commissariato della polizia a Kano: è il nord della Nigeria a essere ancora una volta scosso da violenze non ancora rivendicate che fonti di stampa internazionale attribuiscono al gruppo estremista Boko Haram.
Misna - In attesa di bilanci verificabili, secondo prime ricostruzioni ieri a Maiduguri sono stati fatti esplodere almeno cinque ordigni nei pressi del mercato di Gamboru. A Kano, principale città del nord del paese, è stato invece un portavoce della polizia a confermare un attacco contro un commissariato. Sia Maiduguri che Kano sono state teatro nelle ultime settimane di diversi episodi di violenza. A Maiduguri sono dispiegate diverse unità della Forza militare congiunta, un corpo di elite.
Negli ultimi mesi le operazioni della polizia e dell’esercito si sono intensificate in coincidenza con la maggior frequenza degli attentati e delle violenze rivendicate da Boko Haram. L’episodio più grave sono stati gli assalti coordinati a caserme e uffici governativi che, tre settimane fa, hanno provocato a Kano almeno 186 vittime.
Misna - In attesa di bilanci verificabili, secondo prime ricostruzioni ieri a Maiduguri sono stati fatti esplodere almeno cinque ordigni nei pressi del mercato di Gamboru. A Kano, principale città del nord del paese, è stato invece un portavoce della polizia a confermare un attacco contro un commissariato. Sia Maiduguri che Kano sono state teatro nelle ultime settimane di diversi episodi di violenza. A Maiduguri sono dispiegate diverse unità della Forza militare congiunta, un corpo di elite.
Negli ultimi mesi le operazioni della polizia e dell’esercito si sono intensificate in coincidenza con la maggior frequenza degli attentati e delle violenze rivendicate da Boko Haram. L’episodio più grave sono stati gli assalti coordinati a caserme e uffici governativi che, tre settimane fa, hanno provocato a Kano almeno 186 vittime.
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