Fornero: "L'attuale sistema di ammortizzatori sociali reggerà fino all'autunno del 2013", ma la Camusso: "E' una previsione troppo ottimista"
E-ilmensile -Un modello unico per il sussidio di disoccupazione che andrebbe a sostituire tutte le indennità esistenti dopo la perdita del posto di lavoro, dalla disoccupazione ordinaria alla mobilità. Questa l’idea del ministro Elsa Fornero per riformare il mercato del lavoro, che sarebbe stato prospettato alle parti sociali nell’incontro odierno. La riforma, comunque, non dovrebbe arrivare prima dell’autunno 2013, con la segretaria della Cgil, Susanna Camusso, che ha già bollato questa previsione come “troppo ottimista”, considerato lo stato di crisi profonda in cui versa l’Italia. “Oggi dobbiamo gestire la crisi con gli strumenti che abbiamo – sostiene il ministro del Lavoro -, l’attuale sistema reggerà fino al 2013, per attenuare gli effetti della crisi”.
“Quello delle risorse è un problema essenziale, se vogliamo costruire un sistema di ammortizzatori sociali universale servono risorse”, così ha risposto la Camusso. La questione, ad ogni buon conto, è ancora sul tavolo.
E-ilmensile -Un modello unico per il sussidio di disoccupazione che andrebbe a sostituire tutte le indennità esistenti dopo la perdita del posto di lavoro, dalla disoccupazione ordinaria alla mobilità. Questa l’idea del ministro Elsa Fornero per riformare il mercato del lavoro, che sarebbe stato prospettato alle parti sociali nell’incontro odierno. La riforma, comunque, non dovrebbe arrivare prima dell’autunno 2013, con la segretaria della Cgil, Susanna Camusso, che ha già bollato questa previsione come “troppo ottimista”, considerato lo stato di crisi profonda in cui versa l’Italia. “Oggi dobbiamo gestire la crisi con gli strumenti che abbiamo – sostiene il ministro del Lavoro -, l’attuale sistema reggerà fino al 2013, per attenuare gli effetti della crisi”.
“Quello delle risorse è un problema essenziale, se vogliamo costruire un sistema di ammortizzatori sociali universale servono risorse”, così ha risposto la Camusso. La questione, ad ogni buon conto, è ancora sul tavolo.
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