giovedì, febbraio 16, 2012
Ieri a Strasburgoil Premier Monti ha annunciato di voler rivedere le esenzioni Ici per gli immobili di enti non commerciali. La CEI: “Bene i chiarimenti, ma bisogna tutelare il no profit”.

Radio Vaticana - L'Italia sta uscendo dalla ''zona d'ombra'' e vuole tornare a contare in Europa. E’ uno dei passaggi del discorso del premier Monti pronunciato ieri davanti al Parlamento di Strasburgo; poi un incontro con il vicepresidente della Commissione Ue, Joaquin Almunia, al quale è stata comunicata l’intenzione di presentare al Parlamento un emendamento che chiarisca la questione dell’esenzione dell’Ici per gli immobili degli enti non commerciali. Immediata la risposta della CEI: “Bene i chiarimenti, ma bisogna tutelare il no profit”more. Il servizio è di Salvatore Sabatino:ascolta.

Presentare al Parlamento un emendamento che chiarisca ulteriormente e in modo definitivo la questione relativa all’esenzione dall’Ici per gli immobili degli enti non commerciali. E’ l’intenzione di Monti che in particolare punta all’abrogazione delle norme che prevedono l’esenzione per gli immobili dove l’attività non commerciale non sia esclusiva, ma solo prevalente. La Cei risponde con un comunicato, nel quale si attende di “conoscere l’esatta formulazione del testo così da poter esprimere un giudizio circostanziato”. Nella stessa nota, i vescovi italiani sottolineano pure che “come dichiarato più volte, anche di recente, dal Presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, ogni intervento volto a introdurre chiarimenti alle formule vigenti sarà accolto con la massima attenzione e senso di responsabilità”; ci auguriamo – si legge ancora nel comunicato – che sia riconosciuto e tenuto nel debito conto il valore sociale del vasto mondo del no profit''. Il premier Monti aveva affrontato la questione ieri a Strasburgo, incontrando il vicepresidente della Commissione Ue, Joaquin Almunia, subito dopo essere intervenuto di fronte al Parlamento Europeo; un discorso, il suo, in cui ha voluto evidenziare che l'Italia sta uscendo dalla ''zona d'ombra'' e vuole tornare a contare in Europa: nonostante la recessione, insomma il Paese è pronto a risollevarsi – ha aggiunto - e senza manovre aggiuntive, grazie anche alla lotta all'evasione fiscale”.

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