Maria Sandra Mariani, la cittadina italiana rapita nel febbraio 2011 nel sud dell’Algeria dove si trovava per turismo, è stata liberata. Lo ha riferito il network arabo al Arabiya e la notizia è stata confermata dal ministero degli Esteri italiano.
E-ilmensile - “La cittadina italiana rapita a Djanet, nel sud dell’Algeria è stata liberata”, ha annunciato in un flash nell’edizione on-line la tv satellitare saudita al Arabiya. Maria Sandra Mariani, 53 anni, era stata sequestrata a circa 200 chilometri a sud della città algerina di Djanet. Originaria di San Casciano in val di Pesa, in provincia di Firenze, Mariani per anni ha viaggiato in Africa. Lo scorso anno, come detto in un video girato dai suoi rapitori, era finita nelle mani di al-Qaeda nel Maghreb Islamico (Aqmi).
Secondo fonti concordanti, la donna si trovava in Mali, nelle mani di un’unità combattente Katiba di Aqmi guidata da Abu Zeid, uno dei capi più temuti dell’organizzazione.
E-ilmensile - “La cittadina italiana rapita a Djanet, nel sud dell’Algeria è stata liberata”, ha annunciato in un flash nell’edizione on-line la tv satellitare saudita al Arabiya. Maria Sandra Mariani, 53 anni, era stata sequestrata a circa 200 chilometri a sud della città algerina di Djanet. Originaria di San Casciano in val di Pesa, in provincia di Firenze, Mariani per anni ha viaggiato in Africa. Lo scorso anno, come detto in un video girato dai suoi rapitori, era finita nelle mani di al-Qaeda nel Maghreb Islamico (Aqmi).
Secondo fonti concordanti, la donna si trovava in Mali, nelle mani di un’unità combattente Katiba di Aqmi guidata da Abu Zeid, uno dei capi più temuti dell’organizzazione.
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