Un occhio vigile sulle favelas di Rio de Janeiro ‘Alemao’ e ‘Penha’.
E-ilmensile - Le forze dell’ordine potranno controllare le zone grazie a una super telecamera che trasmetterà le immagini via satellite. La tecnologia, di origine canadese, è molto usata dai ricercatori dell’Amazzonia, dato che nella foresta non esiste il segnale internet. L’obiettivo è quello di migliorare il livello di sicurezza dentro le favelas recentemente liberate dal narcotraffico, grazie anche alle Upp, le Unità di pacificazione permanente: delle speciali caserme in loco. L’occupazione da parte dei soldati e delle forze speciali è cominciata nel 2008 nell’ambito di una strategia di sicurezza messa in pratica in vista dei Mondiali del 2014 e delle Olimpiadi del 2016.
E-ilmensile - Le forze dell’ordine potranno controllare le zone grazie a una super telecamera che trasmetterà le immagini via satellite. La tecnologia, di origine canadese, è molto usata dai ricercatori dell’Amazzonia, dato che nella foresta non esiste il segnale internet. L’obiettivo è quello di migliorare il livello di sicurezza dentro le favelas recentemente liberate dal narcotraffico, grazie anche alle Upp, le Unità di pacificazione permanente: delle speciali caserme in loco. L’occupazione da parte dei soldati e delle forze speciali è cominciata nel 2008 nell’ambito di una strategia di sicurezza messa in pratica in vista dei Mondiali del 2014 e delle Olimpiadi del 2016.
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