L’accordo deciso a febbraio con gli Stati Uniti, che prevedeva una moratoria sui test missilistici e nucleari in cambio di derrate alimentari, non è più valido. Lo hanno fatto sapere fonti ufficiali nordcoreane.
E-ilmensile - “In questo modo siamo nella posizione di poter adottare tutte le misure di ritorsione necessarie, liberi da qualsiasi accordo”, si legge in un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri di Pyongyang. Alla base della nuova querelle, c’è il test, peraltro fallimentare, effettuato dalla Corea del Nord una decina di giorni fa, con cui aveva provato a lanciare un satellite. Gli Stati Uniti, a conoscenza dei piani nordcoreani, avevano congelato i colloqui sugli aiuti alimentari. Il governo coreano, per parte sua, accusa Washington di esser venuta meno ai patti: “Gli Stati Uniti si accolleranno per intero la responsabilità di tutto ciò dovesse accadere di conseguenza”, si legge ancora nella nota. “La pace per noi è molto importante ma la dignità della nazione e la sovranità del Paese lo sono ancora di più”.
E-ilmensile - “In questo modo siamo nella posizione di poter adottare tutte le misure di ritorsione necessarie, liberi da qualsiasi accordo”, si legge in un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri di Pyongyang. Alla base della nuova querelle, c’è il test, peraltro fallimentare, effettuato dalla Corea del Nord una decina di giorni fa, con cui aveva provato a lanciare un satellite. Gli Stati Uniti, a conoscenza dei piani nordcoreani, avevano congelato i colloqui sugli aiuti alimentari. Il governo coreano, per parte sua, accusa Washington di esser venuta meno ai patti: “Gli Stati Uniti si accolleranno per intero la responsabilità di tutto ciò dovesse accadere di conseguenza”, si legge ancora nella nota. “La pace per noi è molto importante ma la dignità della nazione e la sovranità del Paese lo sono ancora di più”.
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