Sequestrati beni per oltre 16 milioni di euro di colletti bianchi al servizio dei boss della 'ndrangheta
Liberainformazione - Sedici milioni e mezzo di euro. Soldi reali è il nome dell’operazione, e patrimoni occulti dei colletti bianchi - come quello dell’ex consigliere regionale di maggioranza Santi Zappalà arrestato nell’operazione "Reale 3" con l’accusa di corruzione elettorale aggravata per aver incontrato e conversato in casa Pelle con Giuseppe Pelle detto Gambazza in vista delle elezioni regionale 2010 - l’ambito colpito dall’attività eseguita questa mattina dai finanzieri del Gico del nucleo di Polizia Tributaria e dai carabinieri del Ros sotto il coordinamento della DDA di Reggio Calabria.I dettagli sono stati illustrati in conferenza stampa presso il comando provinciale della Guardia di Finanza dal reggente della Procura di Reggio Calabria Ottavio Sferlazza, dal procuratore Aggiunto Michele Prestipino, dai comandanti provinciali di Guardia di Finanza e Carabinieri, rispettivamente i colonnelli Cosimo Di Gesù e Pasquale Angelosanto, dal comandante del gruppo Tutela Economia, tenente colonnello Domenico Napolitano e dal comandante del Gico, colonnello Gerardo Mastrodomenico.Dopo indagini complesse ed articolate investigazioni di natura economico patrimoniale, accertamenti bancari, fiscali e contabili, estesa la misura del sequestro in quanto misura di prevenzione patrimoniale ai sette milioni e mezzo di euro già bloccati nell’ottobre 2011 a seguito di un’accertata sperequazione, di soli sei milioni e mezzo di euro, tra reddito disponibile, in 21 conti correnti e deposito titoli, e reddito dichiarato, ed intercettati anche altri beni illecitamente accumulati con i quali si è giunti ad un totale complessivo di oltre 16 milioni di euro di beni sequestrati.L’elenco fino ad ora comprende quote sociali della società, solo geneticamente lecita, "Fisiokinesiterapia Bagnarese" operante nel settore delle attività paramediche indipendenti, di quote sociali della società invece anche geneticamente illecita, creata allo scopo di evadere l’Iva, Ileca Charter esercente noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto, di 4 unità immobiliari corrispondenti alla dependance del Castello Ruffo di Bagnara Calabra, 3 autovetture, un’imbarcazione da diporto di oltre quindici metri rinvenuta questa mattina al porto di Vibo Valentia.* da www.reggiotv.it
Liberainformazione - Sedici milioni e mezzo di euro. Soldi reali è il nome dell’operazione, e patrimoni occulti dei colletti bianchi - come quello dell’ex consigliere regionale di maggioranza Santi Zappalà arrestato nell’operazione "Reale 3" con l’accusa di corruzione elettorale aggravata per aver incontrato e conversato in casa Pelle con Giuseppe Pelle detto Gambazza in vista delle elezioni regionale 2010 - l’ambito colpito dall’attività eseguita questa mattina dai finanzieri del Gico del nucleo di Polizia Tributaria e dai carabinieri del Ros sotto il coordinamento della DDA di Reggio Calabria.I dettagli sono stati illustrati in conferenza stampa presso il comando provinciale della Guardia di Finanza dal reggente della Procura di Reggio Calabria Ottavio Sferlazza, dal procuratore Aggiunto Michele Prestipino, dai comandanti provinciali di Guardia di Finanza e Carabinieri, rispettivamente i colonnelli Cosimo Di Gesù e Pasquale Angelosanto, dal comandante del gruppo Tutela Economia, tenente colonnello Domenico Napolitano e dal comandante del Gico, colonnello Gerardo Mastrodomenico.Dopo indagini complesse ed articolate investigazioni di natura economico patrimoniale, accertamenti bancari, fiscali e contabili, estesa la misura del sequestro in quanto misura di prevenzione patrimoniale ai sette milioni e mezzo di euro già bloccati nell’ottobre 2011 a seguito di un’accertata sperequazione, di soli sei milioni e mezzo di euro, tra reddito disponibile, in 21 conti correnti e deposito titoli, e reddito dichiarato, ed intercettati anche altri beni illecitamente accumulati con i quali si è giunti ad un totale complessivo di oltre 16 milioni di euro di beni sequestrati.L’elenco fino ad ora comprende quote sociali della società, solo geneticamente lecita, "Fisiokinesiterapia Bagnarese" operante nel settore delle attività paramediche indipendenti, di quote sociali della società invece anche geneticamente illecita, creata allo scopo di evadere l’Iva, Ileca Charter esercente noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto, di 4 unità immobiliari corrispondenti alla dependance del Castello Ruffo di Bagnara Calabra, 3 autovetture, un’imbarcazione da diporto di oltre quindici metri rinvenuta questa mattina al porto di Vibo Valentia.* da www.reggiotv.it
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