Lo scandalo sessuale intorno agli uomini della scorta di Barack Obama si allarga. La scorsa settimana, alcuni agenti dei servizi segreti americani furono espulsi per aver portato prostitute in un albergo della Colombia, a Cartagena.
E-ilmensile - E’ notizia di oggi, invece, che altri uomini, sempre della sicurezza presidenziale, sarebbero andati, durante una missione in vista della visita di Obama nel marzo del 2011, in uno strip club di El Salvador dove avrebbero pagato per ottenere favori sessuali. A renderlo noto è un ex collaboratore che l’avrebbe segnalata con una telefonata ai vertici dell’agenzia e che rivela come dietro allo scandalo ci siano diversi agenti che “ci diedero dentro”, come rivela una collaboratrice del network tv Cbs. “Il nostro testimone ci riferisce che vide scambiare ripetutamente denaro per favori sessuali all’interno dell’albergo e, in almeno due occasioni, gli agenti si portano le prostitute nei loro alberghi” riferisce l’emittente. Le nuove accuse non sono state commentate dalla Casa Bianca: “Semplicemente non ho niente da dirvi su questo” dice Jim Carney, mentre Obama dice di aver appreso lo scandalo “dai giornali”. La settimana scorsa, tre membri dei servizi segreti statunitensi avevano lasciato il loro incarico a seguito dello scandalo di prostituzione in Colombia. Erano stati alti funzionari statunitensi ad aver portato alla luce la storia delle 20 donne trovate in hotel a Cartagena, Colombia. Per incastrare i colpevoli fu utilizzato anche il test della verità.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.